Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] è confermata da numerose lapidi ed iscrizioni d’epoca romana, riscoperte a partire dalla metà del XVIII secolo. Sui titoli di barone e di signore in Sicilia. Ricerche storico-giuridiche, Palermo 1904; Id. Nobiliario di Sicilia. Notizie e stemmi ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] e collegata in modo diretto alla tradizione intellettuale romana, che Niccolò Machiavelli aveva rinnovato nella sua leggi sulla facoltà del potere esecutivo di emanare norme giuridiche senza alcun intervento del Parlamento, con le disposizioni sulle ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] Ranolfo d’Humblières. Nessun indizio, invece, circa il luogo ove compì gli studi giuridici, anche se è stato ipotizzato che, come la maggior parte dei giovani nobili romani, possa aver frequentato l’Università di Bologna (Morghen, 1923, pp. 275-277 ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] elementi laico-razionali della cultura greco-romana, concilia ragione e fede, fonda l . del diritto, cit., pp. XVII-LXXX; G. Zucchini, Bibl. degli scritti filosofico-giuridici di G. F., ibid., pp. 1465-73; C. Farolli, I momenti della riflessione ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] 1884, pp. XI-XXXVI).
Gli studi di storia giuridica compiuti dal C. per i periodi normanno e svevo della Società napoletana di storia patria, la sua ultima opera, Napoli greco-romana esposta nella topografia e nella vita.
Fonti e Bibl.: Necrol. di ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] patriarchio, cioè il complesso degli uffici della Chiesa romana, e la stessa residenza dei papi.
Zaccaria vi cappellano palatino Fulrado con un quesito che trasportava l’autorità giuridica e morale del papa dal piano ecclesiastico a un piano ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] diritto, subentrandogli nell'insegnamento all'università romana.
Dal 1884 il F. aveva affiancato , Napoli 1954, pp. 241-281; A. Giuliani, Ricerche in tema di esperienza giuridica, Milano 1957, pp. 143 ss.; G. Fassò, Storia della filosofia del diritto ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] 1860) e Filangieri (fondato nel 1876), al bolognese Archivio giuridico (1868), alla romana Rivista critica delle scienze giuridiche e sociali (1893; dal 1896, Rivista italiana per le scienze giuridiche). Collaborò anche a due fra le maggiori riviste ...
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TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] (1898), o Le nozze in Omero (1893), o Un episodio storico-giuridico nella favola apuleiana “Amore e Psiche” (1901), o La leggenda dei del Medioevo, scritto pure per sottolineare l’origine romana dell’istituto, ancora in polemica con Schupfer, non ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] manoscritti e stampati, di studiarne la condizione giuridica e di prepararne la stima. L'impegno occupò n., 627, 629, 632 e n., 634 s.; G. Battelli, La Società romana di storia patria, ibid., pp. 737-739; A. Petrucci, Breve storia della scrittura ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...