Valentina Lucianetti
Abstract
Il presente contributo, in tema di delitti contro la pubblica amministrazione, analizza la fattispecie delittuosa della violazione dei sigilli prevista dall'art. 349 c.p. [...]
Non può tacersi, tuttavia, che già in epoca romana, pur in assenza di una specifico crimine, la omissioni, salva l’ipotesi in cui l’autore abbia il dovere giuridico di opporsi alla violazione dei sigilli e volontariamente non l’abbia impedita ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] posizione dinastica, era disposto a cedere non poco alla corte romana. La nomina a viceré del cardinal d'Althann fu la tanto che Giannone si può dire sia stato il "fondatore della storia giuridica e costituzionale" (Fueter, 1970, pp. 355-356). La sua ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] prima del 1944, in cui in un ampio excursus storico si intrecciano i temi del potere e dell'unificazione degli ordinamenti giuridiciromani. Nel '48 uscì a Roma la Sintesi storica del diritto romano. Il discorso catanese del 28 genn. 1950 (Punti di ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] coevi e dell'età seguente per le sue Decisiones della Rota romana, edite a Colonia nel 1582, a Venezia l'anno Giudice, I, Milano 1923, p. 867; Id., La scuola giuridica pavese nel primo secolo dopo la istituzione dello Studio generale, in Contributi ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] p. 83; A. Mariotti, De'perugini auditori della S. Rota Romana, Perugia 1787, pp. 29, 32, 55; A. Fabroni, , Firenze e lascienza del diritto nel periodo del Rinascimento, in Arch. giurid., XXVIII (1882), pp. 468 s.; E. Besta, Fonti, in ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] è il periodo della formazione giovanile e degli studi giuridici del C., che figura per la prima volta come . 134, 323 s.; A. Mariotti, De' perugini auditori della Sacra Rota Romana, Perugia 1787, p. 206; G. Sardini, Congetture sopra una antica stampa ...
Leggi Tutto
Roberto Bin
Abstract
Come la Costituzione italiana disciplini i modi di composizione giudiziale delle controversie insorte tra i poteri dello Stato e come lo strumento si sia evoluto nella prassi.
Conflitti [...] , trasformando così i conflitti politici in conflitti giuridici. Questa ambizione si riflette sia sul piano 1877, n. 3761 alla competenza delle Sezioni Unite della Cassazione romana), cioè sulla linea di confine tra politica e giurisdizione. La ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] i ribelli di Cesena, Imola, Forli e Faenza coalizzati contro la Chiesa romana. Poco tempo dopo il D. rientrò a Roma, dove mori il Speculum non si proponeva di formulare una nuova dottrina giuridica in una materia già trattata in maniera eccellente da ...
Leggi Tutto
Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] res actiones, lasciata ai posteri dalla sapienza romana, consente di raccogliere e descrivere la l’ambiente tecnico del proprio lavoro: ambiente, da cui deriva la sovrastruttura giuridica e politica.
Così netta e lucida fu l’analisi di Marx che il ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] ). Presso la Biblioteca Apostolica Vaticana esiste un'altra edizione romana del 1588 (per Vincentium Accolti) che comprende anche un B. mostra un eccessivo rispetto per la discussione giuridica, restando del tutto chiuso agli afflati umanistici del ...
Leggi Tutto
status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...