La convivenza successiva al matrimonio
Enzo Vincenti
Con la sentenza n. 1343 del 20.1.2011, la Cassazione ha escluso che possa avere effetti nel nostro ordinamento la sentenza ecclesiastica di nullità [...] , assumendo invece «la consistenza di una realtà, giuridica e fattuale, che rimuove radicalmente ed inderogabilmente la ligure, poi confermata dal Tribunale ecclesiastico della Rota Romana e, quindi, dichiarata esecutiva dal Supremo tribunale ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] le due obbedienze divenisse definitiva al pari di quella tra la Chiesa romana e quella greca. Il fatto che la corte francese, la rilievo, se si considera che già allora la scienza giuridica cominciava a manifestare segni di stanchezza e si dimostrava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] , della sola storia, per poter poi da lì ricostituire su nuove basi la relazione con le scienze giuridiche. Ma i romanisti tendevano piuttosto a dare una lettura rovesciata di quanto stava accadendo: e leggevano l’incipiente isolamento che stava ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] II, è rappresentata dall'impostazione o dalla stesura di testi giuridici che ha inizio in Italia con il Decretum Gratiani, o anche legge sull'obbligo di fornire truppe (Constitutio de expeditione Romana, 1160 ca.) ‒ rilasciata in nome di Carlomagno ...
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Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene descritto il modello del processo amministrativo come processo su interessi legittimi, sottolineandone la differenza essenziale rispetto al processo su diritti soggettivi, [...] noto, opera delle Sezioni Unite della Cassazione romana la trasformazione, negli anni novanta del diciannovesimo secolo per oggetto un interesse di individui o di enti morali giuridici, quando i ricorsi medesimi non siano di competenza dell’autorità ...
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Valentina Lucianetti
Abstract
Vengono esaminati gli elementi strutturali dell'art. 346 c.p., rubricato Millantato credito, anche alla luce della recente introduzione, ad opera della l. 190/2012, del [...] millantato credito, unitamente inteso, era denominato già in epoca romana “vendita di fumo”: esso, infatti, si presenta di S., La riforma dei reati di corruzione e concussione come problema giuridico e culturale, in Dir. pen e processo, 2012, 1235; ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
Sul terreno della categoria dei diritti reali, esito di una elaborazione teorica risalente e stratificata, si confrontano le diverse concezioni relative alle stesse nozioni [...] prudentemente a tale concetto in ogni epoca romana un mero «stadio embrionale e inconsapevole», ricavabile (o di seguito): il diritto ‘segue’ la cosa cui è giuridicamente unito anche nei confronti dei terzi aventi causa a titolo particolare e ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] le proprie storicità, le connessioni cioè con tempi e scopi; e perciò la conoscenza di esperienze giuridiche del passato (specialmente di quella romana, ma anche di quella greco-egizia e non esclusa quella del diritto comune) si riversava nell ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] 'onta a causa del loro responso. La questione concerneva una materia non propriamente romana. Ma dalla conoscenza delle fonti giustinianee e dalla sapienza giuridica acquistata con il loro studio ben potevano trarsi i criteri per risolverla. E così ...
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Gianluca Bascherini
Abstract
Il tema dei doveri non gode di particolare fortuna nella giurisprudenza e nella dottrina costituzionale, specie se comparato a quello dei diritti. Eppure, i doveri al pari [...] collegamento con il costume e la morale» (Betti, E., Dovere giuridico (teoria gen.), Enc. dir., XIV, Milano, 1965, 53). già operante in età comunale e nella tradizione classica greco-romana – nella quale i doveri giocano un ruolo di rilievo ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...