GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] risaltano le sue iniziative in materia economica e giuridica, e il suo impegno per favorire la , a cura di P. Camporesi, Torino 1966, pp. 482-488; Assemblee della Repubblica Romana del 1798-1799, a cura di V.E. Giuntella, I, Bologna 1954; II-III ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] discreta formazione giuridica. Fin dal 1496 iniziò a insegnare latino nell'università romana della Sapienza, dial. I, in Opera, II, Basileae 1580, p. 394; P. Mandosio, Biblioth. Romana, I, Romae 1682, pp. 298 s.; G. F. Lancellotti, Poesie italiane, e ...
Leggi Tutto
CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] attesa d'una eventuale cattedra universitaria, era l'attività storico-giuridica, il pubblicismo (in alto senso) divulgativo. In questo modernes ("a dichiarare le più riposte cose della romana istoria qualificossi il Niebuhr non solo con lo studio ...
Leggi Tutto
MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] coinvolse le maggiori potenze della Cristianità per la sua forte valenza giuridica e ideologica. Il M. tuttavia non si pose il con A. Tassoni, che ne caldeggiò la cooptazione nell'Accademia romana degli Umoristi e il 4 febbr. 1609 gli inviò da Modena ...
Leggi Tutto
MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] conte Francesco Sforza mettevano in luce il disegno e la speranza del M.: accasarsi come segretario presso la vivace corte romana del cardinale. Le quattrocento missive, divise in proposte e risposte, scritte a nome proprio o a nome altrui, tutte in ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] sue note, pure in latino, concernenti le fonti di natura giuridica e filosofica. Latine furono anche la dedica (dallo spirito accentuatamente e Molise, estendendo le loro relazioni fino alla Curia romana.
Il L. visse la giovinezza a Frattamaggiore, ...
Leggi Tutto
GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] del 1863 il G. s'iscrisse alla facoltà giuridica dell'Università di Pavia. Allo scoppio della guerra per questo periodo, preannunciato dalla collaborazione del 1881 alla rivista romana Cronaca bizantina, si colloca l'amicizia con Matilde Serao e ...
Leggi Tutto
CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] ed il 1804 egli vi tenne una serie di conferenze su argomenti storici, giuridici, geografici e artistici (Gazzetta toscana, 19 maggio 1804, p. 77; L .
Nel 1806 il C., già socio della Romana Pontificia Accademia di religione cattolica, figura fra i ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] storico e partecipare della scuola "econornico-giuridica", ma troppo colto e "tradizionalista" Storia, I, 3, p. XIII): Di alcuni criteri critici seguiti nell'indagine della storia romana (in Rend. d. Ist. lomb. di sc. lett. ed arti, XLI[1908 ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] , la sua produzione rivela un'ampia cultura letteraria e giuridica.
Non risulta si sia mai sposato; se si vuole . Una trascrizione della prima edizione è stata curata da Francesca Romana de' Angelis (Roma 1989). Il dramma pastorale Gl'intricati fu ...
Leggi Tutto
status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...