GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] a Roma e fu coinvolto, per la sua preparazione giuridica e la lealtà nei confronti dei Farnese, nei cauti England, 1553-1558, London 1991, ad ind.; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d' ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] che appunto in seguito a queste si decidesse alla corte romana il trasferimento del cardinale domenicano alla diocesi di Cesena, il IV, poiché ritennero che vi si rinnovasse la pretesa giuridica del papa di deporre i principi. In Francia fu impedita ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] opposto nel 1852 all'idea francese di affidare la difesa degli stati romani a una sorta di legione straniera, era troppo realista per mostrarsi Pio IX nei suoi discorsi.
La posizione stricte giuridica assunta dall'A. gli permetteva di temporeggiare, ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] giornalisti di tutto il mondo, dispiegando presto sensibilità giuridica e storica, maturità di giudizio politico e finezza B. XV non riuscì formalmente a risolvere la questione romana, ne gettò praticamente le premesse con la già ricordata ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] della segreteria di Stato e di altri settori della Curia romana.
Un sintomo ulteriore della non piena coincidenza di visuali della vita, a criterio sommo dell’ordine morale e giuridico», apparve ben difficilmente compatibile con le forze in gioco ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] sua provincia i decreti che avevano segnato una tappa decisiva verso la "monarchia romana", ma, all'interno stesso di questo sistema, dava consistenza giuridica e storica a una mediazione necessaria, a una pertinenza amministrativa, a una differenza ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] (Londini 1617), di prevalente impostazione giuridica, che gli viene spesso attribuito.
L Ibid., Bibl. civica, 467, cc. 11-33. Copiose indicazioni su documenti romani e veneziani nelle fonti edite. Per un primo orientamento nell'Arch. Segr. Vaticano ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] da due giudici. Il Papato beneficiò di una indipendenza giuridica territoriale che era completa.
Era un punto fermo colpì con pene ecclesiastiche e ottenne un accordo. Ma la vicenda romana di Cola di Rienzo distolse l'attenzione. Dopo la partenza di ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] queste dispute colpisce soprattutto l'argomentazione strettamente giuridica adottata dal Cesarini. Compilò anche un memoriale cui si stabiliva l'unione tra la Chiesa greca e quella romana. In una solenne cerimonia svoltasi nel duomo di Firenze il 6 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] inconciliabili le divergenze teologiche tra la dottrina ufficiale romana e quella del riformatore di Wittenberg. Lo presentò come una frettolosa rinuncia al punto di vista puramente giuridico, che non si poté revocare all'insegna della grande vittoria ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...