Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] rileva, a volte in concorso con altri elementi, come causa di annullabilità (artt. 428 e 1425 c.c.).
La giurisprudenza prevalente sostiene l’annullabilità del contratto derivato da truffa, atteso che il dolo costitutivo del delitto di truffa non ...
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L'assicurazione e la clausola claims made
Paola D'Ovidio
Prendendo spunto da una recentissima sentenza delle Sezioni Unite, che ha promosso la claims made affermandone per la prima volta la tipicità [...] V., Il contratto, in Tratt. Iudica-Zatti, Milano, 2001, 424; Stolfi, G., Teoria del negozio giuridico, Padova, 1961,29.
7 Nella giurisprudenza di merito, si segnala la nota sentenza di Trib. Milano, 18.3.2010, in Corr. mer., 2010, 1054, con nota di A ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] con una tesi su La proposta in diritto amministrativo che doveva sviluppare poi in una monografia dallo stesso titolo, che fu pubblicata a Siena nel 1923. Dopo un corso di perfezionamento in Germania, ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] con una tesi, parzialmente stampata a Bologna lo stesso anno, Intorno alle nuove dottrine in diritto penale con particolare riguardo alla pena di morte. In essa si soffermava ad esaminare, peraltro in ...
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Circostanze del reato. La recidiva nella prospettiva costituzionale
Guglielmo Leo
Circostanze del reato.La recidiva nella prospettiva costituzionale
La riforma della recidiva, attuata con la l. 5.12.2005, [...] 2.2 La crisi del modello per l’automatismo nell’applicazione e negli effetti
Non è un caso, per altro, che la giurisprudenza richiamata si sia sviluppata quasi per intero in un contesto nel quale – a parte la quantità ben più ridotta dei suoi effetti ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] aver lavorato tra il 1888 e il 1889 come redattore del quotidiano La Tribuna, nel 1890 entrò per concorso al ministero della Guerra come segretario. In quei primi anni di servizio ministeriale il C. scrisse ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] formulazione del dogma giuridico con l'esame della realtà sociale e con un'approfondita analisi delle norme e della relativa giurisprudenza. Ne sono un esempio i saggi pubblicati a Torino nel 1890 con il titolo Questioni di diritto civile. Ilvolume è ...
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Fonti del diritto dell’U.E.
Le fonti del diritto dell’U.E. sono di due diversi tipi: fonti primarie (o di diritto convenzionale) e fonti secondarie (o di diritto derivato). Le fonti primarie consistono [...] ma è libero circa la scelta delle forme e dei mezzi attraverso cui giungervi. Tuttavia, a partire dal 1970, la giurisprudenza della Corte di giustizia delle Comunità europee, per sanzionare il comportamento omissivo di alcuni Stati membri rispetto ad ...
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Giurista (Sant'Antimo 1631 - Napoli 1706), ecclesiastico; prof. di diritto nell'univ. di Napoli dal 1660 al 1681; fu vescovo di Vico Equense (1688-1705). Restò famoso il suo studio privato di giurisprudenza, [...] che ebbe numerosissimi allievi (tra i quali, nel 1685, G. B. Vico). Scrisse, a uso appunto della sua scuola: Tyrocinium et Pantonomodidascalia ad universum ius civile iuxta formam quatuor librorum Institutionum ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] (v. § 1c; v. Guastini, 1982): la teoria del diritto raffigurata come metascienza della scienza giuridica. Da questo punto di vista giurisprudenza e teoria del diritto non hanno il medesimo oggetto. La linea di demarcazione tra l'una e l'altra può ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.