Tecchio, Sebastiano
Uomo politico (Vicenza 1807 - Venezia 1886). Laureatosi in giurisprudenza a Padova, iniziò a esercitare l’avvocatura a Vicenza. Quando quest’ultima insorse, nel marzo 1848, fu membro [...] del governo provvisorio e fece parte della delegazione che consegnò a Carlo Alberto gli atti del plebiscito per la fusione del Veneto con il Regno Sardo. Stabilitosi in Piemonte, fu eletto deputato al ...
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Montanelli, Giuseppe
Patriota (Fucecchio, Firenze, 1813 - ivi 1862). Laureatosi in giurisprudenza nel 1831 a Pisa, si trasferì per il tirocinio a Firenze dove entrò in contatto con Vieusseux. Iniziò [...] poco dopo a collaborare all’«Antologia», al «Nuovo giornale dei letterati» di Pisa e al «Progresso» di Napoli. Ai primi anni Trenta risale anche la sua adesione alla scuola sansimoniana di cui egli fu ...
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Conforti, Raffaele
Uomo politico (Calvanico, Salerno, 1804 - Caserta 1880). Laureato in giurisprudenza, nel 1848 venne nominato procuratore generale della Gran corte criminale di Napoli. Lo stesso anno [...] divenne ministro dell’Interno nel governo Troya, rimanendo però in carica per breve tempo: l’esecutivo cadde dopo un mese, a causa dello scontro tra Ferdinando II e la Camera, che chiedeva riforme di carattere ...
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Ruffini, Giovanni
Patriota e letterato (Genova 1807 - ivi 1881). Laureatosi in giurisprudenza nel 1830, entrò nelle file della carboneria genovese. Mazziniano come i suoi fratelli Iacopo e Agostino, [...] fu accusato di congiura contro il governo piemontese e, nel 1833, venne condannato in contumacia alla pena capitale. Fu esule prima a Marsiglia, poi in Svizzera e quindi nel 1837 a Londra. Trasferitosi ...
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Modena, Gustavo
Attore e patriota (Venezia 1803 - Torino 1861). Laureatosi in giurisprudenza all’università di Bologna, cominciò a recitare come dilettante per divenire professionista, nel 1824, dando [...] subito prova di grande versatilità e ottenendo notevoli successi. La partecipazione ai moti carbonari del 1831 lo costrinse però a riparare all’estero, dove entrò in contatto con la Giovine Italia e con ...
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Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] liquidatrice del debito pubblico. Tradusse le osservazioni e le ricerche di carattere economico e sociale effettuate nel corso della sua attività in importanti contributi destinati alle riviste lombarde ...
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Durando, Giacomo
Uomo politico (Mondovì, Cuneo, 1807 - Roma 1894). Laureato in giurisprudenza a Torino (1829), di idee liberali, entrò a far parte della società segreta dei Cavalieri della libertà (1830) [...] insieme al fratello maggiore Giovanni, ad Angelo Brofferio e a Massimo Cordero di Montezemolo, mostrando da subito le sue preferenze per un regime monarchico-costituzionale. Scoperta la cospirazione dei ...
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Gadda, Giuseppe
Uomo politico (Milano 1822 - Rogeno, Como, 1901). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia nel 1846, si accostò al mazzinianesimo e combatté nelle Cinque giornate di Milano e nella successiva [...] campagna del Veneto. Dopo il ritorno degli austriaci e la morte, nel 1849, del padre, che gli aveva lasciato il suo studio legale, abbandonò la militanza politica per dedicarsi alla professione. Il ritorno ...
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Magliani, Agostino
Uomo politico (Laurino, Salerno, 1824 - Roma 1891). Laureato in giurisprudenza nel 1845, tre anni più tardi entrò nell’amministrazione finanziaria del Regno borbonico. Rimasto sostanzialmente [...] estraneo all’impegno politico e al movimento patriottico, dopo il 1860 entrò a far parte dell’amministrazione del nuovo Stato italiano e, trasferitosi a Torino, accettò l’incarico di ispettore generale ...
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Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] un'impronta liberale alle linee di governo, specie rispetto ai conflitti dei lavoratori.
Vita e attività
Laureato in giurisprudenza, lavorò dal 1862 nell'amministrazione statale, dal 1872 come reggente della direzione generale delle Finanze e poi ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.