WITT, De
Adriano H. LUIJDJENS
Giovanni Vacca
Famiglia di reggenti olandesi, oriunda di Dordrecht, già nota nel secolo XV, che ha avuto un'importanza grandissima nella storia olandese del sec. XVII. [...] il 24 settembre 1625 a Dordrecht, assassinato il 20 agosto 1672 a L'Aia, era figlio di Jacob. Finiti gli studî di giurisprudenza a Leida e Angers, si stabilì a L'Aia quale avvocato presso la corte d'Olanda. Nel 1650 divenne pensionario di Dordrecht ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] regime che lo circondava. Portò con se questo sentimento nei suoi studi universitari: iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Roma, nel suo ricordo non vi trovò «nessuno stimolo, nessun nutrimento, nessun maestro» (Giolitti ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] , indicava, sin dagli anni Quaranta, i limiti della filosofia che svolgerà nell'età matura.
Seguì i corsi universitari di giurisprudenza a Siena e a Pisa. Furono anni resi tempestosi e confusi dal suo carattere impetuoso. Scrisse un poemetto rimasto ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] di scuola, rivela sovente, di là delle articolazioni non di rado retoriche, una cultura attenta alle maggiori esperienze della giurisprudenza contemporanea, che valse al B. una citazione onorevole di Iacopo Gotofredo (Comment. in Cod. Theod., lib. IV ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] successivo). Poi, alla fine dell'anno, si trasferì a Roma, iscrivendosi al secondo anno del corso di laurea in giurisprudenza. Nell'aprile 1927 subì una diffida da parte della Commissione provinciale per l'ammonizione: in quello stesso periodo si ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] indipendente, in tutte le sfere della vita sociale, dall'economia alla religione, mediante una legislazione e un'apposita giurisprudenza per tutta l'estensione dello stato e per i territorî da esso dipendenti, sono fenomeno nuovo e peculiare (proprio ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] compagnie di linea, ma forse non ebbe neanche l'opportunità di entrare in azione.
Seguì i corsi di lettere e di giurisprudenza all'università di Roma e fu membro dell'Accademia dell'Arcadia. Questa sua adesione gli furimproverata, in anni più tardi ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] , del quale divenne poi amico e biografo. Iscrittosi quindi all'Università di Padova, vi si laureò il 28 ag. 1855 in giurisprudenza, col massimo dei voti e la lode, discutendo con G. Todeschini una tesi Sulla statistica in Italia prima dell'Achenwall ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] il ministro più ascoltato dal sovrano, per l’ascendente personale e lo stretto rapporto di amicizia.
Salvatore si laureò in giurisprudenza all’Università di Torino nel 1828, e nel 1830 iniziò l’attività di copista come volontario non retribuito al ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] la messa al bando da parte dei governi restaurati. Passò poi all'Università di Siena, dove conseguì la laurea in giurisprudenza. Durante il soggiorno in Toscana prese contatto con G.P. Vieusseux e con alcuni esponenti del suo cenacolo culturale.
Nel ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.