BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] e culturale, mettevano in dubbio la possibilità di retrodatare la sua anzianità di militante fascista.
Ottenuta la laurea in giurisprudenza, il B. nel 1929 si laureò anche in scienze politiche ed amministrative presso l'università di Torino e quindi ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] greca, e dello zio Antonio, singolare figura di possidente e mecenate. Nel 1826 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, fece pratica giudiziaria presso il tribunale col titolo di "ascoltante", poi iniziò il suo tirocinio ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] un suo telegramma fu intercettato e contraffatto per creare una prova ai danni di Alfred Dreyfus.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Torino nel dicembre 1871, Carlo decise di intraprendere la carriera nell’amministrazione dello Stato come ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] con il grado di tenente di fanteria, fu ferito e decorato con la medaglia d'argento al valor militare.
Laureato in giurisprudenza, il F. trovò nel clima politico del dopoguerra le motivazioni per dedicarsi al giornalismo militante "in quegli ambienti ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] venne decapitato e il C., ultimo di tre figli maschi, acquistò il diritto a succedere (14 ott. 1797). Laureato in giurisprudenza, il C. iniziò ben presto la carriera amministrativa: il 22 genn. 1793 entrò quale applicato nella segreteria di Stato per ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] G. si recò a Napoli per studiare le discipline umanistiche (avendo per maestro anche Mariano Semmola) e poi la giurisprudenza. Giovane vivace ed entusiasta, fu uno dei molti studenti conquistati nei primi anni Novanta alle idee giacobine, grazie ai ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] civile e penale, il De syndicatu, dedicato al G., indicato con i titoli di dottore e cavaliere aurato.
Il G. studiò giurisprudenza a Perugia. Negli annali del Comune di Città di Castello del 1460 figura come podestà di Recanati; due anni dopo appare ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] international d'agricolture, son programme et son activité, ibid. 1926; La tutela giuridica dell'emigrante italiano: raccolta della giurisprudenza della Commissione centrale presso il C.G.E., ibid. 1927; La difesa del lavoro italiano all'estero, ibid ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] arcadica nella sua città. L'anno seguente si trasferì a Roma presso Luigi Braschi Onesti, duca di Nemi, studiò giurisprudenza e seguì corsi di teologia. Compose un poemetto - Egeria, dedicato alla moglie del duca, donna Costanza Falconieri - che ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] la maturità classica presso il liceo "Torquato Tasso" di Roma nel 1943, il B. frequentò i corsi della facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, dove si laureò nel novembre 1947 con una tesi in diritto del lavoro (relatore Lionello R. Levi ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.