LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] è raccontata in Pubertà e altre storie, Milano 1926), si iscrisse, seguendo una direttiva paterna, alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Torino, dove fu attratto soprattutto dalle lezioni di medicina legale tenute da C. Lombroso. Il ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] periodo il G. continuò i suoi studi, spostandosi tra l'altro a Parma e a Bologna e ottenendo la laurea in giurisprudenza oltre a quella in lettere umane. Nell'estate 1624 fu protagonista di un misterioso episodio. Sembra si fosse trovato immischiato ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] a Milano parla in termini vaghi il suo primo biografo, Rosini; certo è che conseguì a Pavia la laurea in giurisprudenza, giacché s'intitola "iuris utriusque doctor" nel frontespizio del libro e in questo rammenta i suoi maestri pavesi; ben presto ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] gli studi superiori, si iscrisse, per volontà del padre (che volle trasferirsi insieme con lui), alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova.
Alla scarsa inclinazione per il diritto si uni, a rendere quanto mai modesti e distratti ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] principe e dell'autorità.
Il G. studiò a Pavia, dove frequentò i corsi di Andrea Alciati e divenne dottore in giurisprudenza: alla morte del maestro gli dedicò versi di compianto in latino (Carmina), raccolti, insieme con quelli di altri autori, in ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] e del segretario ducale Giambattista Saracco, ottenne da Ercole II 22 scudi d'oro per addottorarsi. Seguì i corsi di giurisprudenza allo Studio e si laureò il 24 luglio 1546 avendo come promotore Andrea Alciato; nell'anno accademico 1548-49 ebbe un ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] in latino che rivelano un'indole precoce seppure, in genere, disciplinata e convenzionalmente accademica.
Avviato dapprima agli studi di giurisprudenza (si era laureato nel 1863), lo G. si dedicò all'insegnamento, ottenendo, nel 1874, una cattedra di ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] sintonia con il padre. Tornato a Roma si diplomò al liceo classico E.Q. Visconti, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e si appassionò al periodo napoleonico, laureandosi, intorno al 1894, con una tesi su Napoleone I e l'Inghilterra (poi ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] . La scelta universitaria non fu però né letteraria né scientifica, dal momento che il G. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza, da cui uscì nel 1870, laureato e destinato alla carriera di avvocato, abbandonata dopo tre mesi di pratica in uno ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] delle componenti più vinose della sua attività intellettuale. Nel 1857, per volontà dello zio Antonio, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza del Siculorum Gymnasium di Catania.
"Si studiacchiava qua e là, se se n'aveva un po' di voglia; ma si ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo...
giurisprudente
giurisprudènte s. m. [dal lat. iurisprudens -entis, cioè prudens iuris «esperto nel diritto»], ant. – Sinon. di giurisperito, giureconsulto.