CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] A. Alciato è comprovata dalle numerose lettere indirizzategli dal giurista, il quale gli aveva anche affidato il manoscritto della numerose pubblicazioni.
Non risulta che nel periodo romano egli si allontanasse dalla città, nonostante le ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] , secondo quanto dice il Toppi, altri tre ai quali destinò lasciti minori.
Buon funzionario e giudice nonché uomo politico e giurista, almeno secondo il giudizio unanime che ne dettero i contemporanei, il D. fece parte di quella burocrazia di origini ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] . 1-16; L. Chiodi, La biblioteca civica e il cardinal F., ibid., pp. 17-28; G. Drago, Un grande umanista e giurista - Il cardinale G.A. F., in L'Osservatore romano, n. 75, 31 marzo - 1° apr. 1964, pp. 5, 10; L'Eco di Bergamo, 22 apr. 1964 (lettere al ...
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CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] . L'anno successivo lo troviamo, infatti, tra i giuristi dello Studio bolognese, con l'incarico della lettura ordinaria i quali, assegnando agli anni successivi al 1454 il soggiorno romano del C., affermano che egli a partire dal 1458 riprese ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] Morra, in G. B., p. 65 scheda 2), ha ritenuto che questo incisore romano, operoso a Torino tra il 1633-34 e il 1636, sia stato il maestro del per esempio, Padre Siro cappuccino, 1635, o il Giurista Antonio Monaco, dello stesso anno, o Luigi Tesauro, ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] degli Accesi (fiorita già nel Cinquecento per impulso del giurista Paolo Caggio), che, a partire dal 1622, riprese Pensava all'antica, osserva il Di Giovanni, come un severo romano o un rigido greco; manifestava tuttavia una sicura fede nella insita ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] e la glorificazione delle prosapie, il giurista i limiti stessi della realtà; onde A. Salimei, Serie cronol. dei senatori di Roma dal 1431 al 1447, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LIII-LV (1930-32), pp. 45, 49-53, 65, 110, 112; F ...
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STRADA, Jacopo
Francesca Mattei
– Nacque a Mantova intorno al 1515, figlio di Giovanni Rinaldo, esponente della piccola nobiltà legata sin dal XV secolo alla famiglia Gonzaga, e di una non meglio identificata [...] dinastia di banchieri di Augusta nonché committente di Giulio Romano per il progetto della pala d’altare nella chiesa di agli esponenti dell’Accademia delle Virtù e conobbe il giurista e teologo spagnolo Antonio Agustín. Acquistò inoltre i disegni ...
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VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] giureconsulto uscì fra il 1744 e il 1746 presso lo stampatore romano Morandini in tre volumi e quattro tomi, il primo dei cultura europea, come l’arciprete Giampaolo Giovanardi, il giurista Francesco Ferrari e Battarra. Quest’ultimo in seguito, ...
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SALUZZO, Amedeo di
Paolo Rosso
SALUZZO, Amedeo di. – Nacque nel 1362, secondogenito del marchese di Saluzzo Federico II e di Beatrice, figlia di Ugo conte di Ginevra.
Altri figli della coppia furono [...] il savoiardo Jean de Brogny, tra i maggiori giuristi impiegati nella Curia papale e futuro cardinale, che dedicò da Clemente VII. Il titolo cardinalizio venne riconfermato dal papa romano Bonifacio IX, che succedette a Urbano VI nel novembre del ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...