BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] B. e di Piero Ambrosini, con il quale i due giuristi riaffermavano la giurisdizione di Firenze su Pisa e sui due Comuni Domenico Martelli (f. 437v).
Fonti e Bibl.: Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra..., in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ...
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MICHELE da Firenze
Enrico Bellazzecca
MICHELE da Firenze. – Nacque a Firenze intorno al 1385 da tal Niccolò. Nominato da Vasari lo Scalcagna, M. è noto anche come Michele Dini, la cui dizione finale [...] il fonte battesimale del duomo e il sepolcro per il giurista padovano Francesco Roselli (1431), nella chiesa di S. Da Biduino ad Algardi. Pittura e scultura a confronto (catal.), a cura di G. Romano, Torino 1990, pp. 25-37; A. Galli, M. da F.: i ...
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TRIVULZIO, Scaramuccia
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano da Giovan Fermo e da Margherita Valperga intorno al 1465.
Il padre, fratello del più noto Gian Giacomo, detto il Magno (v. la voce in questo [...] rientrò nella città natale per essere accettato nel locale Collegio dei giuristi. Nel 1499 si schierò dalla parte del re di Francia a capo dell’assistenza spirituale agli studenti del Ginnasio romano. A causa del suo schieramento politico, però, ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] l'ammontare di 50 fiorini. M. succedette al deceduto giurista e canonico forlivese "Joannes de Nomayo", pastore di per 100 fiorini. Non è pervenuto il breve con cui il papa romano Bonifacio IX lo nominò, Ughelli fissa l'elezione al 28 luglio 1399, ...
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GIOVANNI da Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] mesi, la stampa dell'opera del padre di quest'ultimo - il giurista Benedetto Capra (Benedetti), morto il 3 genn. 1470 - in una fogli, stampato nel formato in folio, con testo in carattere romano disposto su due colonne - recano la data del 27 giugno ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] p. 409); insieme con loro lavorarono del resto molti altri giuristi, tra i quali Lambert Oddinet, presidente del Consiglio di Chambéry risente, come già gli statuti del 1423, del diritto romano e canonico, pur conservando tracce di quello germanico; ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] e il loro mutare nel processo storico lo inducono ad affermare come nella formazione del giurista moderno non sia necessario lo studio del diritto romano, semmai utile per i legislatori.
Molti dei temi affrontati in quest'opera saranno poi sviluppati ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] nobiltà concessi in quel periodo dal Sacro Romano Impero nel tentativo di consolidare la propria G. Borelli, "Doctor an miles": aspetti della ideologia nobiliare nell'opera del giurista C. L., in Nuova Rivista storica, LXXIII (1989), pp. 151-168; ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] già nel 1349, e poi nel Collegio dei dottori giuristi, ma soprattutto dal conferimento del prestigioso ufficio di vicario papa Clemente VII, eletto ad Avignone in opposizione al papa romano Urbano VI. Nel 1385 fu promotore di una laurea in ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] per passare con maggior profitto dal completato studio del diritto romano a quello vigente nel Regno, ebbe una seconda edizione ampliata sono anche le notizie che il C. fornisce sui giuristi meridionali, di cui mira peraltro, con una certa parzialità ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...