BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] annoverava fra i suoi professori.
Valente e dotto giurista, il B. non mancò di richiamare l'attenzione , p. 40; Regesto degli atti notarili di C. Cristiani, a c. di G. Romano, in Arch. stor. lombardo, XXI (1894), pp. 32, 34; Codice diplomatico dell' ...
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SEBASTIANI, Napoletano (Napodano). – Nacque a Napoli forse nel 1298 – come lui stesso afferma chiudendo il suo commentario alle Consuetudines Neapolitanae (Napoli 1775, II, col. 480)
Luca Loschiavo
– [...] l’eccessivo e poco giustificato ricorso al diritto romano nell’interpretare le consuetudini regie (Giustiniani, 1788, p. 165), Sebastiani si contraddistinse tuttavia per un ingegno di giurista particolarmente acuto e originale.
Fra i vari possibili ...
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BENCIVENNE da Siena
Mario Caravale
Il nome di B. è a noi noto solo in quanto il SeckeI e il Genzmer hanno a lui attribuito la paternità di una summa di diritto processuale, l'Ordo invocato Christi nomine, [...] l'appellativo di "magister noster", dato questo giurista dall'autore, convincevano non identificare quest'ultimo con un giudizio. Le fonti di B. sono da un lato il diritto romano e la scienza civilistica, dall'altro il diritto canonico e i canonisti; ...
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PASCIPOVERO da Bologna
Riccardo Parmeggiani
PASCIPOVERO da Bologna. – Non si conoscono le date di nascita e di morte del giurista, i cui dati biografici sono limitati agli anni 1242-1252. Nacque quasi [...] . Al periodo immediatamente precedente o (con maggiore probabilità) successivo all’ipotetico soggiorno romano risale l’unica opera superstite del giurista, la Concordia utriusque iuris, tràdita da due testimoni (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] diritto privato (Firenze 1926). Né egli era il solo giurista che si preoccupasse di studiare il diritto nel quadro di aveva lasciato definitivamente (1911) l'insegnamento del diritto romano. Nel medesimo anno fu incaricato dell'insegnamento di ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] il dottorato in diritto civile.
Certo raggiunse buona fama di giurista, giacché sotto il papato di Paolo II (1464-1471) , ad Indicem; altre notizie in G. Carafa, De Gymnasio romano et de eius professoribus ab Urbe condita usque ad haec tempora libri ...
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PISA, Agostino
Rodobaldo Tibaldi
PISA, Agostino. – Teorico musicale italiano, attivo ai primi del secolo XVII.
Le scarse informazioni circa la sua vita derivano unicamente da due opere stampate a [...] (p. 12), lo chiama «reverendo don Agostino Pisa musico romano», ma è difficile dire se si tratti di testimonianza diretta e La Breve dichiaratione è dedicata al teologo, filosofo e giurista Bonifacio Cannobio, che lo aveva accolto in casa propria ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] un seguito di cinque persone. Doveva aver fama di abile giurista: il 17 settembre del 1448, quando era già alla bibliotecarum codicibus, I,Florentiae 1748, col. 259; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra...,in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ...
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CALCAGNINI, Carlo Leopoldo
Raffaele Feola
Nacque a Ravenna il 19 febbr. 1679 da Francesco Maria marchese di Formigine e da Violante figlia di Giambattista Albizzi. La madre era la nipote prediletta [...] exemptione Ferrarensis Ecclesiae et rispective immediata subiectione Romano Pontifici.Fin dal 1722 infatti dalla città assai di rado si mosse da Roma, ma la sua fama di giurista valicò ben presto le aule dei tribunali pontifici; ricordava il Braschi, ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] insegnato, godette tuttavia di una reputazione assai notevole come giurista. Le sue opere, di carattere spiccatamente pratico, frutto 1584), fondato sulla dottrina canonistica oltreché sul diritto romano, è un'opera scarsamente originale, per quanto ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...