Giurista (Frisinga 1787 - Breslavia 1838), prof. (dal 1811) di diritto romano nell'univ. di Breslavia, di cui fu rettore (1821 e 1834). Tra le sue opere: Juristische Abhandlungen (1810); Die Lehre von [...] der Verjährung durch vorgesetzen Besitz nach den Grundsätzen des römischen. Rechts (1815); Ausführliche Entwicklungder gesammten Verjährungs-Lehre aus den gemeinen in Deutschland geltenden Rechten (1828) ...
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Giurista francese (Parigi 1843 - Fontainebleau 1935), prof. a Parigi di diritto romano, di diritto commerciale comparato e di diritto marittimo. Tra le opere: Précis de droit commercial (1885, in collab. [...] con L. Renault); Traité de droit commercial (1888-92); De l'action "familiae erciscundae" en droit romain ecc. (1896); Les lois commerciales de l'univers (1910) ...
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Giurista (Helmstedt 1816 - Berlino 1880), prof. nelle univ. di Tubinga, Rostock, Berlino, socio corrispondente dei Lincei (1880). Coltivò particolarmente il diritto romano e orientale. Tra le opere: Das [...] heutige römische Recht e Geschichte und Quellen des röm. Rechts, in Encyklopädie der Rechtswissenschaft di F. Holtzendorff (1870); Fontes iuris rom. antiqui (1861), Syrisch-römisches Rechtsbuch (1880). ...
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Giurista e giudice bizantino (fine sec. 10º - primi 11º). La cosiddetta Πείρα o Pratica secondo gli atti di Eustazio Romano, opera d'ignoto giurista in 75 titoli, raccoglie massime di giurisprudenza tratte [...] dalle sentenze di Eustazio. Questi scrisse un trattatello sull'ipobolo; incerta invece la paternità di altre opere che gli si attribuiscono ...
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Giurista (Hannover 1833 - Marburgo 1898); prof. di diritto romano a Marburgo (1871-98). Fu uno degli ultimi rappresentanti dell'antica scuola storica del diritto romano. Tra le sue opere: Ueber die Lehre [...] von den untheilbaren Obligationen (1862); Interdikte des römischen Rechtes, nel commentario alle Pandette di Ch. F. von Glück (1889-96) ...
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Giurista e teologo protestante (n. Leida 1582 o 1583 - m. 1650), autore di varie trattazioni istituzionali di diritto romano, tra cui particolare fortuna ebbe l'Enchiridion (1640). La sua opera fu continuata, [...] ed estesa al diritto canonico e a quello feudale, dal figlio Arent Jansz (m. dopo il 1668), prof. a Magonza ...
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Giurista italiano (Torino 1914 - Milano 1995). Professore di discipline romanistiche dal 1940 nelle università di Sassari, Macerata, Trieste, Genova, Milano, Roma. Socio naz. dei Lincei (1982). Opere principali: [...] La simulazione nei negozi giuridici (1938); Actio e diritto subiettivo (1941); Il processo civile romano (2 voll., 1962-63); Diritto penale romano, synthesis (1980). ...
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Giurista (Rostock 1846 - Tubinga 1911), prof. di diritto romano nelle univ. di Giessen, Jena, Tubinga. È annoverato fra i rappresentanti della scuola di Tubinga, col fondatore della quale P. von Heck diresse [...] l'Archiv für die civilistische Praxis. Tra le sue opere, Das bedingte Rechtsgeschäft (1872); Lehrbuch der Pandekten (1888) ...
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Giurista e storico (Breslavia 1848 - Heidelberg 1911). Insegnò diritto romano ad Amsterdam dal 1878 al 1907. Lasciò contributi fondamentali, modelli di metodo critico, sulle fonti romanistiche dell'alto [...] Medioevo, i cui risultati confluirono nell'opera maggiore, rimasta incompiuta: Geschichte der Quellen und Literatur des römischen Rechts im früheren Mittelalter (1891) ...
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Giurista (Terlizzi 1832 - Napoli 1895), prof. di diritto romano nell'univ. di Napoli. Intelletto limpido e profondo, armonizzò i metodi critici e sistematici della pandettistica tedesca con le tradizioni [...] della scuola italiana. Tra le opere: Sistema del diritto civile romano (1883); Trattato delle obbligazioni (1887); Corso di diritto romano (1890). ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...