Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] ᾿.
È il segno della crescente attenzione che anche i giuristi italiani iniziano a nutrire verso il modello tedesco, balzato al a cura di S. Marotta, Napoli 1997.
Bibliografia
P. Romano (Alatri), Silvio Spaventa. Biografia politica, Bari 1942.
G.M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] (1871-81). A lungo assimilato a un modello di giurista esemplato sul prototipo francese della ecole de l’exégèse, ) l’antico al moderno, l’educazione giovanile «alla scuola del diritto romano» (Commentario del Codice civile italiano, 1° vol., 1871, 1, ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] D'Avack.
Conclusa la non facile esperienza del governo dell'ateneo romano, venne posto fuori ruolo., per raggiunti limiti d'età, il dichiarare la sua sorpresa per le critiche espresse da un giurista cattolico in una sede e in una occasione "quante ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] al 1750, intraprese la carriera di giurista pratico, confrontandosi con le disfunzioni della la storia tedesca: tra passato e presente, in Il Trentino nel Settecento fra Sacro Romano Impero e antichi stati italiani, a cura di C. Mozzarelli - G. Olmi ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] a Roma, per svolgere un praticantato presso il noto giurista Giuseppe Piacentini Rinaldi. Qui proseguì lo studio del greco antico pittore greco Demetrio Dompiadis (o Dompriadis).
Al periodo romano risalgono le prime traduzioni da Anacreonte, nonché l ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] una raccolta di Summae al Corpus con alla testa una Summa di questo giurista. Ma già il Savigny, che l'aveva trovata anche autonoma nel ms. pp. 89-93; F. C. von Savigny,. Storia del diritto romano nel Medioevo, II, Torino 1857, pp. 151-162 e passim; ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] punto di osservazione privilegiato come quello romano, lo convinsero dell'importanza insostituibile 1973), Roma 1980. Vedi inoltre: L. Elia, L'opera di B. giurista e docente di diritto. Servire lo Stato attuando la Costituzione, in Coscienza, 1980 ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] e pratico fra i due diritti generali, il romano e il longobardo, vigenti nel Regnum, dei quali farraginosa, può sembrare che perda di vista l'essenziale - il giurista barlettano "si era limitato volontariamente a rilevare in breve, di volta ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] per intraprendere uno studio vasto e sistematico del diritto romano e moderno. Nella relazione informativa da lui scritta (1929), pp. 864, 873 s.; S. Romani, Il card. D. moralista e giurista del XIX sec.,in Rass. di mor. e di dir., I (1935), pp. 456 ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] D'Amico, Strumenti di lavoro vecchi e nuovi, ibid., pp. 536 s.; U. Nicolini, I giuristi postaccursiani, ibid., p. 876; A. Romano, Aspetti dell'insegnamento giuridico nelle università medievali. Le "quaestiones disputatae", Reggio Calabria 1975, pp. 8 ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...