Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] ’acqua è da sempre argomento stimolante per storici, sociologi e giuristi.
È un bene fondamentale, necessario a soddisfare i bisogni primari ’uso delle acque, in Scritti giuridici in onore di Santi Romano, II, Padova, 1940, 1 ss.; Vassalli, F., ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] degli Italiani Treccani, 88, Roma, 2017, 276-281, 279). Si tratta della voce Rivoluzione e diritto, contenuta nei celebri Frammenti del giurista siciliano (Romano, S., Frammenti di un dizionario giuridico, Milano, 1983, 220-233, ora in L’ultimo Santi ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] il titolo di Lex Romana, al quale, pare, i giuristi veneziani aggiunsero tutto quello che a loro sembrava d'interesse usi veneziani". Dunque, la Ratio sottolinea che nel diritto romano esistevano due specie di donazioni, mentre in quello veneziano ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] soggetti cui esso è attribuito. Dipende – lo voglia o no il giurista – da fattori esogeni quali lo sviluppo di nuove tecnologie e l’
Anche nei sistemi che non hanno una base di diritto romano e che poggiano invece sul diritto inglese e sulla sua ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] prefetti del pretorio degli Augusti, il famoso giurista Aurelius Ermogenianus e Julius Asclepiodotus – il . 80-84.
73 A. Marcone, Costantino, cit., pp. 155-158.
74 Mos. et Rom. Legum Collatio VI 4 = FIRA, a cu;ra di S. Riccobono, II, Firenze 1940, pp ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] d'intesa con l'editore Pomba e con l'ausilio di alcuni giuristi piemontesi, la fatica del Commentario del Codice di procedura civile per gli ecclesiastico di Z.B. van Espen.
Il 12 marzo 1861 Romano si dimise dopo aspri contrasti con il M. e S. ...
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Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...] .
Le concezioni dualiste della dottrina italiana: Anzilotti, Perassi, Romano
La concezione dualista si afferma in Italia a cavallo tra monista. Questa discende dalla “dottrina pura” del giurista austriaco, che omologa ogni norma giuridica positiva ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] stato il principale artefice. La sua fama di esperto giurista, unitamente alla ricchezza ed al prestigio del padre - com'era alla politica di sostegno al Durazzo e al pontefice romano, si dichiarò ostile ad ogni ipotesi di trattativa con Clemente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] pena di morte. Sul finire di quell’anno il giurista fiorentino Giuseppe Pelli redige un'inedita dissertazione nella quale i due fratelli scindono abilmente – scomponendo l’endiadi di matrice romano-canonica ius et potestas – il diritto di punire con ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] il dominus incontrastato, specie della materia del pubblico impiego (presidente è dal 1928 al 1943 il giurista Santi Romano). Nel dopoguerra, uscito pressoché indenne anche dall’epurazione antifascista, il Consiglio, grazie specialmente a Meuccio ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...