Giurista italiano (Maddalena 1907 - Pesaro 1987). Prof. univ. dal 1937, ha insegnato diritto romano nelle univ. di Messina, Trieste, Bologna, diritto civile a Bologna e storia del diritto romano a Roma. [...] nelle liste del PCI (1972-82). Tra le opere: Danno temuto e danno da cose inanimate nel diritto romano (1937); Le cose extra patrimonium humani iuris (1941); Collegialità nei giudizi della Corte costituzionale (1970); Istituzioni di diritto ...
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Giurista, storico e uomo politico (Belfast 1838 - Sidmouth 1922). Fu avvocato, Regius Professor of Civil Law ad Oxford (1870-82), deputato liberale alla Camera dei comuni (1880-1907), componente dei [...] argomenti, ma legò particolarmente il suo nome alle indagini storico-comparativistiche per la sua conoscenza profonda del diritto romano e inglese.
Tra le numerose opere: The American Commonwealth (1888 e successive ed.); The holy Roman empire (1864 ...
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Giurista italiano (Orbetello 1855 - Desio 1934), prof. di diritto romano a Urbino, Padova e Pisa, socio nazionale dei Lincei (1918). Espose limpidamente questo diritto nella sua essenza civilistica, e [...] i secoli della età di mezzo fino alle codificazioni moderne. Tra le opere: I fasti aurei del diritto romano (1879); Introduzione enciclopedica alle scienze giuridiche e sociali (1891); Le dottrine giuridiche degli agrimensori romani (1897); Per la ...
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Giurista italiano (Bronte 1888 - Milano 1966); è stato (dal 1912) prof. di diritto romano a Perugia, Catania, e nell'univ. cattolica del S. Cuore di Milano, e socio nazionale dei Lincei (1956). Vasta la [...] a carattere prevalentemente dogmatico condotta con rigorosa metodologia. Opere principali: La compensazione nel dir. romano (1927); Istituzioni di dir. romano (1929-30; 4a ed. 1965); Successione testamentaria e donazioni (1943); Le servitù prediali ...
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Giurista (Roma 1823 - ivi 1894), prof. di diritto romano nell'univ. di Roma dal 1850 al 1870 quando, successivamente all'annessione di Roma da parte del Regno d'Italia, per fedeltà al Pontefice, lasciò [...] l'insegnamento. Dotato di salda preparazione storico-filologica, in un'epoca in cui il diritto romano veniva studiato con criterî dogmatici, precorse gli orientamenti della moderna scienza romanistica ricercando le linee del diritto classico ed ...
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Giurista e storico italiano (Modica 1875 - Palermo 1963). Prof. di storia del diritto romano a Palermo e a Napoli, di istituz. di diritto romano a Palermo. Deputato al Parlamento per la XXV e XXVI legislatura [...] (1919-24). Autore di numerosi studî di storia e dogmatica romanistica; con S. Riccobono e C. Ferrini curò l'edizione dei Fontes iuris romani anteiustiniani in usum scholarum (1909, 2a ed. 1940-43) ...
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Giurista (Livorno 1863 - ivi 1942); prof. (dal 1890) di diritto romano e di diritto civile nelle univ. di Messina, Pavia e Roma; socio corrisp. (1927) dei Lincei. Relatore generale del progetto per un [...] codice uniforme italo-francese delle obbligazioni e dei contratti, fondatore (1909) e direttore della Rivista di diritto civile. Opera principale: Trattato delle donazioni (1898; 2a ed., 1935) ...
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Giurista e uomo politico (Bologna 1827 - ivi 1898); prof. di materie giuridiche all'univ. di Bologna (1853-1888), deputato radicale dal 1869 e senatore dal 1889. Tra le sue opere: Studi di diritto romano. [...] Diritto delle obbligazioni (1856) e Lezioni su temi del ius familiae (1881) ...
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Giurista (Bagnolo, Firenze, tra il 1181 e il 1185 - forse Bologna tra il 1259 e il 1263), il più famoso rappresentante della scuola dei glossatori. Il suo nome è legato alla Glossa perpetua a tutto il [...] di cui tre, Francesco, Cervotto e Guglielmo, anch'essi giuristi; gli fu pure attribuita, a torto, una figlia, Accursia europei dove il diritto romano penetrò come diritto comune (tanto che la recezione del diritto romano si poté dire una recezione ...
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Giurista (Aurich, Frisia, 1818 - Gottinga 1892). Studioso del diritto romano, si oppose allo storicismo savignyano, affermando che il diritto non è formazione incosciente e irriflessa dello spirito popolare, [...] Jurisprudenz (1884; trad. it. 1954), non perdette mai come giurista il contatto con la realtà, sfuggendo gli opposti errori del sociologismo per la dimostrazione dei suoi postulati fu il diritto romano, con la famosa opera Der Geist des römischen ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...