Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] la giurisprudenza sia connessa, per oggetto e modalità, alla figura e alle funzioni del giurista professionale nelle diverse epoche dell'ordinamento giuridico e istituzionale romano (v. Cannata, 1976², pp. 25 ss., 43 ss., 52 ss.; v. Riccobono, 1963 ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] disegno giuridico dell'Accademia aveva anche l'edizione di opere di diritto romano: la pubblicazione dei consulti dell'Alciato, di commentari sulla lingua dei giuristi citati nei cinquanta libri del Digesto, di opere dei canonisti. I fondamenti ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] cui tradizioni giuridiche si sono sviluppate sulla base del diritto romano, in contrapposizione all'area di common law, che infatti ci si attende, più che le capacità tecniche di un giurista, la capacità di valutare i fatti con buon senso, cioè ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] 'costituzionale' e quale non lo sia.
Per il giurista, tutti gli Stati - e quindi anche quelli assoluti , anche se nel potere costituente rivive un antico principio del diritto romano secondo il quale la lex est communis rei publicae sponsio (Dig., ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Sarpi fu il primo filosofo italiano – poi divenuto giurista e storico – a misurarsi con la nuova figura assunta La chiesa e la repubblica, cit., p. 188.
65 Per il processo romano ai Bianchi cfr. D. Frascarelli, D. Testa, La casa dell’eretico. Arte ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] R. Lizzi Testa, Alle origini della tradizione pagana su Costantino e il senato romano (Amm. 21, 10, 8 e Zos. 2, 32, 1), in di Papiniano, che avevano sfigurato l’opera dell’altro grande giurista severiano solo al fine d’inseguire la lode per il ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] di fronte ai figli» – come faceva nel 1869 il giurista Angiolo Burri analizzando gli strumenti forniti dal codice civile in Fuà Fusinato, incaricata di organizzare e dirigere l’istituto romano della Palombella – una Scuola superiore che si voleva ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] D. Dal Re, I precursori italiani di una nuova scuola didiritto romano nel sec. XV, Roma 1878, pp. 57 s., 72; nn. 86-89, 33 n. 9, 42 n. 65; P. Sella, Nuove sigle di giuristi medievali, in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, XII (1935), ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] nei primi passi sulla via degli studi il grande giurista Bartolo da Sassoferrato che ricordò il suo primo maestro, à la fin du Moyen- Âge, I, Rome 1992, pp. 567-606.
87. D. Romano, Patrizi e popolani, pp. 22-23.
88. Ibid., pp. 154-165.
89. Per ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] riabilitato. Sempre in occasione del suo soggiorno romano, G. ottenne dal pontefice ampi poteri per studio specifico e sono un'altra testimonianza della valenza di G. "giurista dal pulpito" e francescano. Si tratta infatti di due interventi, di ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...