MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] nuove basi i rapporti tra il Papato e il popolo romano. Il M. e Giacomo Colonna dovevano impegnarsi, inoltre, affinché pacificazione il domenicano Giovanni da Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand; il prelato fiorentino Andrea di Spigliato de ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] di Bonifacio IX. Sui suoi primi contatti con l'ambiente romano, passati probabilmente attraverso compagni di studi tedeschi, non siamo informati che il D. fu sul piano professionale un giurista particolarmente capace, dotto, saggio e altamente versato ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] alle proprie responsabilità nei confronti del monastero romano consentono di fare risalire la lettera ad Faralli, Una polemica all'epoca del Concilio di Trento: il teologo e giurista Domingo de Soto censura un'opera del benedettino L. D., in Studi ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] , espresso dal diritto comune, e ancora accolto dai giuristi legati alla tradizione e interessati alla difesa dello status la mitezza delle pene e con l'esempio della virtù" (Inst. iur. rom., lib. IV, tit. 18, § 17). All'idea di tolleranza sono ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] IV, 1, p. III). Cresceva comunque il suo prestigio di giurista. Morto Leone X, il D. fu tra i cardinali che tennero romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, Roma 1983, ad Indicem;G. B. Cantalmai, Syntaxis Sacrae Rotae Romanae ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] A. fu creduta originaria di Alzate, si che il giurista milanese Andrea Alciato lo ritenne un suo antenato, iniziando a . Probabilmente A. intendeva riferirsi ai canoni approvati dal sinodo romano dell'aprile 1063, con cui si vietava a chiunque di ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] Nel 1523 ascoltava nello Studio di Pisa le lezioni del giurista Silvestro Aldobrandini che gli dedicò, il 1º agosto di quell o erudita contemporanea, un vivace esponente di quel mondo romano di protonotari e di segretari curiali della prima metà del ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] aveva dedicato, nella chiesa di S. Pietro in Vincoli, al martire romano. Con questo atto di pietà e con il voto di far celebrare Pavia - questi ultimi erano il diacono Tommaso e il giurista Teodaldo - rimisero gli atti del sinodo, perché li approvasse ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] sul nuovo papa, altri, come il letterato e giurista Domenico Lazzarini, che scrive al C. il 20 Roma, Arch. generale dell'Ordine dei servi di Maria, Fondo storico,Regesta priorum generalium,Fondo romano, 10, p. 33; Ibid., 11, pp. 25 s., 28 s.; Ibid., ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] divenne professore nell'archiginnasio romano; sembra addirittura che la sua fama di giurista ottenesse l'autorevole riconoscimento 407 ss.; T. Schreiber, Die antiken Bildwerke der Villa Ludovisi in Rom, Leipzig 1880, pp. 6 ss., 27 s.; R. Lanciani, ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...