Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] de las Indias”: disdegno espresso anzi ufficialmente, con la messa all’Indice dei libri proibiti dell’Opus magnum di un giurista di universale celebrità, quale Juan Solòrzano Pereira. Di qui, di fronte ai rischi di un’irrimediabile, precisa deriva ...
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Testo unico sulla rappresentanza
Sebastiano Bruno Caruso
Il contributo analizza il contenuto del Testo unico sulla Rappresentanza nella prospettiva di un possibile intervento legislativo sulla rappresentanza [...] sta incontrando e che rischia di farlo naufragare su scogli imprevisti.
Sono queste alcune delle ragioni che alcuni giuristi di “buona volontà” senza vincoli di appartenenza e di ideologia, ma solo di amicizia, provenienti da esperienze culturali ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] filosofia ", con una connotazione ora positiva, ora negativa. G. Post ha dimostrato che esso veniva anche applicato a giuristi che erano considerati filosofi e non ciarlatani. Ma il significato più appropriato al Convivio sembra quello dei testi ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] in Studi in onore di Salvatore Riccobono, Palermo 1936, I, pp. 1-19) è la negazione che i tentativi di sistemazioni dottrinali dei giuristi romani "non siano legati da un nesso logico colla loro opera di creazione e di elaborazione e che quindi essi ...
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Adozione e immigrazione. L’ordinamento italiano e la kafalah
Giacinto Bisogni
La recente ratifica della Convenzione de L’Aia del 1996 da parte del legislatore italiano non ha segnato anche l’attesa [...] a rendere complesso il compito del legislatore che forse dovrebbe valutare con maggiore attenzione le voci dei giuristi che suggeriscono la possibilità di recepire l’istituto della kafalah senza deformarlo ma agendo piuttosto sulla cooperazione ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] commentati e spesso chiarificati con riferimenti precisi alle consuetudini dell'epoca; inoltre vengono citati sporadicamente alcuni giuristi. A proposito del decreto ubipericulum, un lungo passo tratta dell'elezione pontificale: cosi il D. ricorda ...
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Stefania Gentile
Abstract
Viene analizzato il concetto giuridico di diritto soggettivo partendo dall’ampia e generica definizione di «una situazione giuridica soggettiva attiva», per poi soffermarsi [...] , ma anche nell’ambito dei rapporti tra individui, cioè nei rapporti tra privati.
Come noto furono i giuristi tedeschi a sviluppare per primi le teorie relative all’applicabilità diretta delle norme costituzionali nei rapporti orizzontali (privato ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] interpretazione. Il primo, in coerenza con la sua tesi circa la fondazione dell'università di Pisa nel 1309, riteneva che il giurista fosse nato nel 1286 e credeva a un suo legame con l'imperatore Enrico VII; il secondo arrivava a una conclusione ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] Maximi per libros et capitula sull'opera del moralista che gli era particolarmente caro.
Sull'opera di G. quale giurista il quadro dei giudizi è fortemente articolato. Se unanime è il riconoscimento della sua padronanza di tutta la letteratura ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] si è occupata - i funzionari del principato, appartenenti al dominio e non cittadini fiorentini, per lo più esperti giuristi e soprattutto legati al signore da un rapporto di profonda e devota collaborazione. Il servizio alla Chiesa, infine, specie ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista