GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] a Francesco Zabarella, viene di nuovo espressa la convinzione che, insieme allo stesso Zabarella, gli unici insigni giuristi-scrittori fossero Albertino Mussato e G., "cuius versus et epistolas satirasque prosaicas non mediocriter commendamus"; anche ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] letteratura dell'età comunale, ma quella radicata nella pratica di mercanti e di pubblici funzionari, di tecnici e di giuristi, viva nel costume degli ingegni più disincantati e polemici), e poteva ordinarsi in una struttura che non trova paragone ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco D’Andrea, Milano, Giuffrè, 1958; Salvo Mastellone, Francesco D’Andrea, politico e giurista (1648-1698). L’ascesa del ceto civile, Firenze, Olschki, 1969. Cfr. anche Lino Marini, Il Mezzogiorno d’Italia di ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] e nel semestre invernale 1913-14 sostituì Leo nel seminario; per più semestri, sempre a Gottinga, tenne corsi di greco per giuristi. Lasciò Gottinga nell’autunno del 1914, dopo che da mesi era scoppiata la prima guerra mondiale; ma tornò in Germania ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] per il colpevole, è sottoposto ad un lungo processo, dal quale esce innocente, grazie alla strenua difesa del grande giurista Antonio dai Liuti. Dopodiché Peregrino tenta di farsi ricevere dall'amata, nascosto dentro a una statua di legno di s ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] cultura toscana negli anni della reggenza, il B. venne a svolgerla come esponente di quel gruppo di oratori e giuristi i quali, richiamandosi all'insegnamento di Giuseppe Averani, ne svilupparono i motivi in un interesse per le istituzioni politiche ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] essere Carlo Emanuele II di Savoia e non Maria Teresa.
Le idee esposte nelle centosettantatré pagine del trattato sono mutuate da giuristi per lo più coevi, da C. Du Moulin a D. Covarrubias, da S. Groenwegen a P. Stockmann, ma non mancano citazioni ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] circoli colti senesi sono provati dalle poesie di encomio che corredano le opere a stampa.
Nell'Opera nova figurano i giuristi Lancilotto Politi (professore dal 1503 al 1513, più noto con il nome di Ambrogio Catarino assunto quando entrò nell'Ordine ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] la rivolta, il papa fu inflessibile con i suoi promotori: Podiani fu costretto alla fuga (con lui, alcuni giuristi dello Studio: Marcantonio Bartolini, Pier Filippo Mattioli, Giulio Oradini); il padre tentò inutilmente, anche tramite Pietro Aretino ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] da Carlo V di dirimere la questione fra le due donne. Il 27 febbr. 1536 l'imperatore affidò la causa a tre giuristi. Il giorno dopo però confermava il compromesso del secondo matrimonio della C., che portava in dote tutti i beni lasciatile dal padre ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista