CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] in disaccordo con lui. L'admonitio del C., che è del resto molto riguardosa, non turbò i rapporti d'amicizia tra i due giuristi, che furono poi dal 1542 al 1546 colleghi a Ferrara. L'operetta del C. fu apprezzata da molti e in particolare da Celio ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] sue prime prove un'attenzione verso il "politico" di autori non direttamente definibili come politici (letterati, giuristi, teologi, economisti), senza per questo naturalmente pensare che ogni testo contenente qualche accenno alla politica, possa ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] gli studenti siciliani che in quegli anni incominciavano ad affluirvi in massa e seguì i corsi dei più illustri giuristi dell'epoca: Pietro de' Cerniti, Iacopo Bottrigari, Tommaso de' Formaglini e altri. Nel 1321, però, in seguito alla decapitazione ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a Vincenzo Gonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] quale si può comprendere quanto i nobilissimi Gonzaghi siano dell'arte poetica intendenti"), menziona onorevolmente giuristi, retori e storici, da qualche utile informazione sull'insegnamento del Pomponazzi e sulla rappresentazione del monteverdiano ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] con una breve definizione, la materia è esposta in quaestiones di più frequente interesse pratico, risolte, secondo le opinioni dei giuristi e teologi più famosi in quel tempo. L'interesse del B. è principalmente volto a quei temi in merito ai quali ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] serie di lezioni scolastiche sull'argomento (ms. 627, 1-10, di pp. 102).
Il B. deve piuttosto essere ricordato come giurista canonico: le sue decisiones ebbero lode di chiarezza e di dottrina. Si inserivano infatti autorevolmente in quel complesso di ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] sono in realtà tanto strane che sembrano doversi riferire a persona diversa dal Bonamico. L'insegnamento dei giuristi menzionati cade infatti in un periodo molto avanzato della sua vita e sufficientemente conosciuto da poter ragionevolmente escludere ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] . Né fu tra i promotori dell'Unione nazionale di C. O. Cornaggia o del Centro nazionale. Sarà, invece, accanto ad altri giuristi, tra i firmatari, il 1° maggio 1925, del manifesto Croce in risposta a quello degli intellettuali fascisti (Il Mondo, 10 ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] Daniello Canigiani, dalla quale non risulta aver avuto figli. Presumibilmente dopo il 1450 prese parte a una commissione di giuristi per esprimere il parere se gli operai impegnati nei lavori di costruzione e restauro della cattedrale di S. Maria del ...
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CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] del padre, si dedicò subito all'insegnamento e all'attività professionale. L'anno successivo lo troviamo, infatti, tra i giuristi dello Studio bolognese, con l'incarico della lettura ordinaria "de sero" del Digestum Novum (Dallari, Zaoli). Si fermò a ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista