PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] italiani, organo dell’ontologismo moderato, ebbe parte nella fondazione del periodico Il Gerdil (1867), diretta da GiuseppeAllievo e presentò alle congregazioni romane un parere (mai considerato) perché non condannassero le tesi dell’ontologismo. A ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] una larga attività pubblicistica e pedagogica. Nel 1770 pubblicava a Monreale, sotto il nome del suo allievoGiuseppe Sparacio, un opuscolo De immortalitate animorum disputatio (l'esemplare conservato alla Biblioteca di Palermo porta la dedica ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] esperienza monastica; G. entrò dunque nella casa teatina di S. Giuseppe a Palermo l'11 nov. 1664, iniziando il noviziato il il nome di Filippo Antonio Francesco Tomasi, in ricordo dell'allievo).
La fama di G. come studioso è legata alle edizioni ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] dal 976 al 1077. Tra gli altri storici si segnalano Giuseppe Genesio, Giovanni Cameniato, Leone Diacono e i cronisti Giovanni di prolissi commenti ai poemi omerici, il suo allievo Michele Coniate (conosciuto anche come Michele Acominato) scrive ...
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Diamo qui di seguito l'elenco delle c. dal 1948 e la data della morte dei santificati che normalmente è quella stessa della festa; questa data è aggiunta quando non coincide con la prima. Dopo il 1948 [...] 28 dicembre 1837), romano, fondatore dei Missionarî del Preziosissimo Sangue; s. Giuseppe Pignatelli (morto il 15 novembre 1811), gesuita; s. Domenico Savio (morto il 9 marzo 1857), allievo salesiano e s. Maria Crocefissa Paola Di Rosa (morta il 13 ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] 'arcivescovo di Bologna, cardinale Giacomo Della Chiesa, l'allievo e amico fedele del Rampolla, che prese il nome della guerra.
Della politica di B. XV si può ripetere ciò che scrisse Giuseppe De Luca: "La S. Sede fu neutrale: ma la sua neutralità le ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , degli Umoristi di Roma e dei Gelati di Bologna. Da ottimo allievo dei Gesuiti, già da giovane si era dilettato nel comporre epigrammi e esposto dal Sant'Uffizio, nel 1642, l'anziano Giuseppe da Calasanzio, fondatore degli Scolopi, impegnati nell' ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dei suoi maestri (la scuola si limitava infatti ad accogliere dieci allievi ogni anno e J. Leflon individua in questa scelta "un conciliante che era stato nunzio a Vienna presso l'imperatore Giuseppe II, fu inviato a Parigi come legato "a latere", ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] di moda richiamano o raccolgono molti discepoli; ma qui si incontrano due difficoltà: da una parte non sempre l'allievo è capace della costanza che questi esercizi richiedono, o meglio, raramente si tratta di discepoli i quali abbiano una vocazione ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Argonauti, di Amore e Psiche, alle storie di Mosè, di Lot, di Giuseppe e dei suoi fratelli, di Osiride. Tutti rispondono infatti alla successione di cosmo, la serie degli archetipi e l'Unità). Allievo di Griaule fu anche J. Servier, che rintracciò l ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...