CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dipende la sua fortuna", come egli scriveva a Giuseppe Falier il 2 giugno 1781 (Cicognara, 1823, p Carteggio canoviano, in Notiziario d'arte, X (1960), pp. 103-105; F. Apolloni Ghetti, A proposito di un dipinto nella Gall. com. d'arte moderna, "La ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] . si trasferì con la sua famiglia dalla scesa di S. Giuseppe all'abitazione, presso il collegio Nazareno, dove morì l'8 dicembre .), Chicago 1970, pp. 184 s.; Disegni antichi e moderni, Galleria Apolloni, Roma 1972, nn. 60 s.; M. T. Caracciolo, G. ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] Apuleio. Con la Litografia delle Belle Arti di Giuseppe Cecchini in via del Clementino, fra il B. P. 1781-1835 e il suo tempo (catal., Roma), a cura di M. Apolloni - M. Fagiolo - M. Marini, Roma 1983; Bertel Thorvaldsen (1770-1844) scultore danese ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] molto probabile spettino al C. il rifacimento di villa Apolloni ora Zordan ad Altavilla Vicentino (1750) nonché i portici l'edificio si inaugurava il 29 marzo 1798, capomastro Giuseppe Sabbadini, direttore dei lavori Daniele Danieletti.
Sullo stesso ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] (Biagi Maino, 1990) e il Sogno lieto della collezione Apolloni di Roma, immagine più che licenziosa, eseguita nel 1811, cinque anni in Lombardia, fu chiamato a Bologna dal cardinale Giuseppe Spina e vi si fermò, dedicandosi alla resa in incisione ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] dell'Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali, 1985, n. 20, pp. 21-26, 63-71, 145-147 e passim; M.F. Apolloni et al., Villa Torlonia, in Ricerche di storia dell'arte, 1986, nn. 28-29, pp. 5-215; A. Baldan, Ville venete nel territorio ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] a Cerreto, certamente imparentati con Antonio; tra questi un Giuseppe di Gaetano, che risulta essere attivo anche a Maddaloni nobilissima, V-VI (1977), pp. 161-176, 218-233; F. Apolloni Ghetti, Maioliche G. a Roma, in Strenna dei romanisti, XXIX (1978 ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] tutto in antitesi con la raffinata tradizione romana di Giuseppe Valadier e di Raffaele Stern, la scelta di Roma il 23 sett. 1934.
Dei cinque figli nati dal matrimonio con Teresa Apolloni, Benedetto (1889-1944), Luigi (1890-1969) e Paolo (1891-1975), ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] di due edifici commissionatigli da Giovanni Boggio e dall’ingegnere Giuseppe Villa, che lo affiancava nella progettazione e nella direzione dagli artisti che vi lavorarono, da Cozza ad Adolfo Apolloni a Lemmo Rossi-Scotti, già attivi, come lo stesso ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] dai fratelli, ricordata in un'incisione di P. Monaco come "pittura di Silvestro Manaigo veneziano, posseduta dal Sig. Giuseppe Pedrini" (Apolloni, pp. 304 s.). L'attività grafica del M. è invece testimoniata da diverse stampe tra cui un'Estasi di ...
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