A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] dedicato a quel periodo anni di studio che si stanno convogliando su Boccaccio, un lavoro che finirà credo dopo l'estate. E spero venga sola come furono le storie di Mario Pazzaglia o Giuseppe Petronio». Un ultimo a intraprendere una fatica del ...
Leggi Tutto
Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] di san Piantorio» (V, 24).Ancora alla creatività onomastica di Boccaccio dobbiamo messer Mazza (Decameron, VI, Introduzione, 8: «mi vuol come filii Zebedaei, con uso osceno nei sonetti di Giuseppe Gioachino Belli) e i bartolomei (si veda il perfido ...
Leggi Tutto
Antonio Philotheo Homodei(Authumedonte Theophilo Travolto)Rime (Romana Aetna Travolta)Edizione critica, introduzione e commento di Giuseppe ManittaCastiglione di Sicilia (CT), Il Convivio Editore, 2024 Del [...] canonum sacrosancti oecumenici… concilii Tridentini.Giuseppe Manitta – cinquecentista e novecentista; tempo, Castiglione di Sicilia (CT), Il Convivio Editore, 2013.Id., Boccaccio e la Sicilia, Castiglione di Sicilia (CT), Il Convivio Editore, 2016 ...
Leggi Tutto
Ci sono incontri che hanno cambiato la storia della letteratura, come quelli fra Dante e Guido Cavalcanti, tra Petrarca e Boccaccio o fra T.S. Eliot ed Ezra Pound. Il romanzo La rara felicità di Andrea [...] ’Ultimo nastro di Krapp, in un italiano farcito di termini ed espressioni calabresi, è «ispirato alla vera storia del poeta Giuseppe Ungaretti in trincea nel 1916» ed alterna, come in modelli autorevoli quali il Doktor Faustus e Il nome della rosa ...
Leggi Tutto
Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] Gianni Schicchi, da Il tabarro, in un solo atto, su libretto di Giuseppe Adami, e da Suor Angelica, opera lirica in un solo atto. I stato protagonista di una novella del Decameron di Giovanni Boccaccio della giornata sesta, la giornata dei «motti di ...
Leggi Tutto
Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] entusiasmante viaggio compiuto all’Aquila e a Sulmona con Giuseppe Billanovich (di cui ricorda il carattere appassionato) al da questo scaturiranno gli studi sull’Epistola napoletana di Boccaccio con il censimento dei trenta testimoni manoscritti e la ...
Leggi Tutto
Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] coscienti di questo patrimonio comune» – viene citata da Boccaccio nel 1353, ma la voce si carica di nuove esempio, il Governo Meloni – attraverso il Ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara (Lega) – ha annunciato una riforma della scuola ...
Leggi Tutto
A quanto pare, in Italia c’è un’abitudine in declino, nonostante abbia radici secolari: si bestemmia sempre meno. L’occasione per riflettere su questo fenomeno viene offerta, tra tantissimi altri spunti, [...] Duecento e anche il sostantivo compare anticamente tanto in prosa (Boccaccio) quanto in poesia (Dante)». Il linguista cita altre un paese». Tuttavia – come ha scritto il linguista Giuseppe Antonelli (Università di Pavia) nel volume Volgare eloquenza ...
Leggi Tutto
Esattamente quattro anni fa pubblicai un libro dedicato alla lingua di Dante, Petrarca e Boccaccio, tradizionalmente indicati, come è ben noto, come “le Tre Corone”. Il titolo del libro del 2015 coincideva, [...] nel primo dei due segmenti che lo componev ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, dimostrando tali qualità da interessare...
PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, artista dilettante ed appassionato...