Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della dinastia borbonica dalla terraferma costringendola a esiliarsi in Sicilia, mentre il Regno di Napoli prima passa sotto GiuseppeBonaparte (1806-08), poi va a Gioacchino Murat (1808-15). Il Trentino è annesso alla Baviera, alleata di Napoleone ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] regno, che alla fine del 1806 vide la seconda fuga del Borbone in Sicilia e la costituzione di un regno indipendente sotto GiuseppeBonaparte (1806-08) e poi sotto Gioacchino Murat (1808-15).
Il 17 giugno 1815 Ferdinando IV rientrò a N. e si costituì ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] da alcuni anni il conservatorio, non si arrestò, tanto che l'arcivescovo di Taranto G. Capecelatro, consigliere di Stato di GiuseppeBonaparte, in una relazione del 30 ag. 1806 (Florimo, I, p. 64) denunciò i disordini amministrativi e il rilassamento ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] un gran numero di brani sacri e una nuova composizione celebrativa per il genetliaco di Napoleone. Nella Napoli di GiuseppeBonaparte e di Gioacchino Murat (1806-1815), insignito di svariate onorificenze (Legion d’onore e accademico di Lucca, luglio ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] le più illustri famiglie napoletane e ad adoperarsi perché fosse nominato accompagnatore al pianoforte della "musica particolare" del re GiuseppeBonaparte (1806-1808).
Nei primi anni dell'Ottocento la fama del C. si era estesa a tal punto che gli ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] primi anni Venti e firmò varie sue pubblicazioni come «Professeur de Chant»; ebbe per allieve anche le nipoti di GiuseppeBonaparte, l’ambasciatrice di Napoli, la marescialla Bernadotte (Désirée Clary, futura regina di Svezia).
Tra il 1803 e il 1821 ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] varie cariche politiche a Parigi prima e dopo la Rivoluzione, si trasferì a Napoli e durante il regno di GiuseppeBonaparte e poi di Gioacchino Murat fu capo divisione presso i ministeri degli Interni e dei Lavori Pubblici, nonché maresciallo ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Primoli, conserva documenti, cimeli e opere d’arte relativi a N. Bonaparte e alla sua famiglia, donati al comune di Roma, insieme all’omonimo palazzo, dal conte Giuseppe Primoli. L’edificio ospita la collezione Praz.
Il Museo nazionale militare e ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] aprile 1814, in seguito alle ripetute sconfitte subite da Bonaparte, Camillo Borghese firmò la convenzione per lo sgombero dei nel 1820. La Biblioteca Civica fu istituita nel 1869 da Giuseppe Pomba: i suoi fondi sono importanti nell’ambito degli ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] -giugno 1797 la Repubblica aristocratica finì sotto la pressione di Bonaparte. Da allora la nuova repubblica democratica seguì le sorti della Adriano Sansa (1993-97), e quindi per due volte Giuseppe Pericu (1997-2007). Quest'ultimo si trovò ad ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...