BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] embrionale catalogo della Pinacoteca di Brera); A Giuseppe Zanoja architetto e poeta,epistola, Milano 1810 ce matin un charmant sonnet de Carline Porta sur la mort du peintre Joseph Bossi, fat célèbre, qui passe ici pour un grand homme..."; II, p. 12 ...
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BOSSI, Antonio Giuseppe
Ludwig Döry
Nacque a Porto Ceresio presso Lugano. La sua prima attività documentata è nell'abbazia di Ottobeuren presso Memmingen dove, nel 1727-28, creò le figure in stucco [...] (o Petrozzi): gli ultimi due lo seguirono a Würzburg, dove altri italiani figurano tra i suoi collaboratori: Giuseppe Vennino, Ignazio e Carlo Bossi.
Il B. diresse "per molti anni una grande impresa artigianale, ove impiegò spesso quaranta e più ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] studiava Alfieri amando di vedere l’effetto che in tal uomo producevano quelle rappresentazioni» (cfr. Memorie inedite di GiuseppeBossi, in Arch. storico lombardo, V [1878], pp. 281 s.).
Se in Francia lo colpirono, oltre alla raffinatezza della ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] stampa del Vitruvio con sue annotazioni, che, venuta in possesso di Venanzio De Pagave e da costui passata a GiuseppeBossi, finì nella Biblioteca Melziana (De Pagave, p. 21). Malauguratamente questa preziosa biblioteca è andata dispersa nel secondo ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] la terra milanese fino all'età di Francesco Sforza. La Epistola a Felice Bellotti, composta per la morte dell'amico GiuseppeBossi (fine del 1815), sembra l'ultima espressione di un B. "giovanile", diviso tra gli esiti di un preromanticismo "di ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] l’eccellenza lombarda, mentre nella canzone non mancò di celebrare l’«ingegn italian» di Goldoni e Alfieri.
La morte di GiuseppeBossi e l’aggiungersi agli impegni consueti del compito gravoso di curarne l’eredità non gli impedirono, nel 1816, di ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] Bologna… 1994, Roma 1998, pp. 332-343; R. Cassanelli, Le origini della Pinacoteca di Brera, in Milano, Brera e GiuseppeBossi nella Repubblica Cisalpina. Atti del Convegno… 1997, Milano 1999, pp. 314, 330-333; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] (scenica: Torino 1812), Il voto (Pavia 1816), Cantata per l’inaugurazione del monumento dedicato alla memoria di GiuseppeBossi pittore (Milano 1818), La gloria (Milano, s.d.).
Musica sacra: numerose composizioni ecclesiastiche e alcune composizioni ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] (catal.), Milano 1995, pp. 16-24 (con bibl.); F. Cioccolo, Anni di apprendistato. Il soggiorno romano di P. M. nel carteggio con GiuseppeBossi, ibid., pp. 32-45; F. Valli, Lo studio di P. M.: il luogo, ibid., pp. 46-49; F. Mazzocca, Scritti d'arte ...
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TOMINZ, Giuseppe Giacomo (Tominc Jožef Jakob, Tominc Josip, Tominz Josef)
Alessandro Quinzi
Nacque a Gorizia il 6 luglio 1790 da Giovanni, commerciante, possidente e tesoriere comunale, e da Marianna [...] avvenire alla «scuola del sig. Conti Bazzani» (Diario di Roma, 1817, p. 2), di cui furono allievi GiuseppeBossi e Felice Giani, esercitandosi nello studio delle composizioni classiche e copiando i maestri del Rinascimento. Particolarmente stimolante ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...