Pittore e scrittore (Busto Arsizio 1777 - Milano 1815), una delle figure più interessanti del tardo Settecento lombardo. Discepolo di A. Appiani, seguì la maniera neoclassica nelle sue pitture: i Funerali di Temistocle (1805, Milano, Gall. d'arte moderna), varî autoritratti e decorazioni per le ville Marliani a Crevenna (Erba) e Melzi a Bellagio, ecc. Segretario dell'Accademia di Brera (1801-1807), ...
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Plasticatore e scultore (Porto Ceresio, Lugano, prima metà sec. 18º - Würzburg 1764). Stabilitosi a Würzburg fin dal 1735, divenne un caposcuola della locale arte decorativa. Eseguì numerosi rilievi in stucco e statue (chiesa di corte a Würzburg; chiese di Gaibach, di Werneck, di Zenzleben), in cui unì alla tradizione dell'Italia settentrionale motivi nordici ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] ed ebbe la più splendida manifestazione col grande Carlo Porta. Seguaci non del tutto indegni di lui sono: GiuseppeBossi (1777-1815), dotato di ricco temperamento artistico (stupendi Pepp peruchée, l'Adréss de Meneghin Tandoeuggia al Prencip Eugeni ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] stampa del Vitruvio con sue annotazioni, che, venuta in possesso di Venanzio De Pagave e da costui passata a GiuseppeBossi, finì nella Biblioteca Melziana (De Pagave, p. 21). Malauguratamente questa preziosa biblioteca è andata dispersa nel secondo ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] Bologna… 1994, Roma 1998, pp. 332-343; R. Cassanelli, Le origini della Pinacoteca di Brera, in Milano, Brera e GiuseppeBossi nella Repubblica Cisalpina. Atti del Convegno… 1997, Milano 1999, pp. 314, 330-333; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] (catal.), Milano 1995, pp. 16-24 (con bibl.); F. Cioccolo, Anni di apprendistato. Il soggiorno romano di P. M. nel carteggio con GiuseppeBossi, ibid., pp. 32-45; F. Valli, Lo studio di P. M.: il luogo, ibid., pp. 46-49; F. Mazzocca, Scritti d'arte ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] di Belle Arti di Brera, alla seconda calata dei Francesi, venne dimesso per ragioni politiche e sostituito con il giovane GiuseppeBossi, che volle generosamente dividere il proprio stipendio con lui. Il 15 ag. 1802 il B. moriva a Milano.
Opere ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] risale solo al periodo 1815-1817, in perfetta contemporaneità con l’uscita (1817) della recensione al libro dedicato da GiuseppeBossi al Cenacolo di Leonardo nel 1810, punto di partenza dei moderni studi vinciani.
Che Goethe presenti «l’inno a ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] spediti a Parigi; ma l'ordine fu disatteso dal C. su esplicito consiglio del Prina.
Intimo di Carlo Porta e di GiuseppeBossi, il C. fu uno dei più assidui frequentatori della "camaretta" nella quale il poeta dava convegno ai suoi amici. Qui si ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] amici, come il busto di Andrea Appiani (conservato nella sala XII della Pinacoteca di Brera) o quello di GiuseppeBossi, collocato nel lato nord del portico superiore dell’Accademia braidense, particolarmente pregevole per la sensibile resa del volto ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...