Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , la S. divenne uno Stato vassallo della Francia con Giuseppe Bonaparte come re (1808).
Contro lo straniero il paese l’altro, il chiostro di Guadalupe (Cáceres) e il castello di Coca. Strettamente dipendente dalla Francia è la grandiosa decorazione ...
Leggi Tutto
Famiglia dell'Italia merid., i cui più antichi rappresentanti sono Salvatore, castellano di Rodi (1110), e Federico, falconiere di Federico II (1239). I M., patrizî di Salerno, fiorirono nel Serinese e [...] -1757), autore di varie opere di argomento religioso; Domenico, che si distinse durante la rivoluzione del 1799; Francesco, Gennaro, Giuseppe, Vincenzo, Nicola e Raffaele, che presero parte ai moti del 1820; Enrico (1821-1869), che diffuse la Società ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] decr. in ente autonomo. Ne è primo presidente il conte Giuseppe Volpi di Misurata. Da allora la Biennale estese il suo campo si può dire, quattro lunghe serenate amorose e gelose d'un Castellano a una Cate della contrada dei Birri, con l'aggiunta poi ...
Leggi Tutto
VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] , 1911 e 1912; id., Los retablos de San Benito el Real de Valladolid, ibid., 1913; id., Un laborioso arquitecto castellano del siglo XVI: Rodrigo Gil, in Arquitectura, 1923; M. Gómez-Moreno, Sobre el Renacimiento en Castilla, in Archivo español ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] La rivista fu poi, dal 1906, edita a Bari da Giuseppe Laterza lungo quasi un quarantennio, fino al 1945. cui seguirà Il concetto di storia nella filosofia di B. C., Palermo 1933; G. Castellano, B. C. Il filosofo, il critico, lo storico, Bari 1936; V ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] figlio cardinale" (ibid., c. 27v). Tuttavia, Giuseppe Giustiniani con equità aveva valutato a titolo di dono 62, ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno a Roma di Bernardo Castello e le sue pitture nel palazzo di Bassano di Sutri, in Bollettino d' ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] 1894, poi ampliata e raccolta in volume per l'editore Lapi (Città di Castello 1895), quindi arricchita in due edizioni successive (I-II, ibid. 1900; (Trani 1908), Giuseppe Biancheri olivocoltore e uomo politico (Roma 1919), Giuseppe Pavoncelli (Trani ...
Leggi Tutto
ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] per le prov. napol., n.s., XVIII [1932], pp. 279-296; e adesso, per i rapporti in genere col mondo napoletano, G. Castellano, Napoli e Francia alla vigilia della guerra del 1798 in una relazione del marchese di Gallo a Ferdinando IV, in Archivi, s.2 ...
Leggi Tutto
VINCENZO I Gonzaga, quarto duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1562, successe al padre Guglielmo nel 1587. Ebbe a maestri Francesco Crotto, Giulio Sirenio, Giuseppe Moletto, Marcello Donati e Aurelio [...] ; si giovò di Casalesi per importanti missioni; fissò la costituzione del governo della città, formato dal senato, dal castellano, dal presidente del maestrato, dal generale delle milizie e dal commissario generale. Dispose che l'autorità fosse ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la nuova sede si fermò ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, di cui già si celebrava la santità; poi Chiesa, 13.725; il generale delle galere, 7490; il castellano di Castel Sant'Angelo, 1811; il luogotenente delle galere, 2481 ...
Leggi Tutto
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...