Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] la questione nei suoi retti termini fu sin dal 1824 Giuseppe Montani sulla «Antologia», con un raffronto tra Orazio e (Natali) e che è stato paragonato addirittura al Canto di un pastore errante.
Sii a lu munnu, e 'un sacciu comu,
derelittu e in ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] a messer Pietro, cioè la Zaffetto e la Puttana errante (in versi), ambedue del suo «creato» Lorenzo Vernerò Otto e il Novecento si vede negli Scritti scelti dell'Aretino, a cura di Giuseppe Guido Ferrerò (Torino, U.T.E.T., 1970: che è II edizione ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] paiono fattura di un romantico: «Alito de la terra e spirto errante, - che da concavi monti in aria esali ...» (VIII). E viscere mie nascono i marmi» (XXIV).
Con singolari immagini Giuseppe Battista paragona se stesso innamorato al mare: «Simile a ...
Leggi Tutto
Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] presentano complete nelle loro linee generali, ma, secondo l’Errante che le pubblicò nel 1914 e 1919, non perfettamente nel profondo del mar Tirreno. Da Caprera, nel settembre, Giuseppe Garibaldi scriveva alla famiglia: «Tra i miei compagni d'armi ...
Leggi Tutto