BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] quelli espressi su Pascoli, D'Annunzio, i crepuscolari), sono estremamente significative la dedica della prima serie ad Arturo Farinelli "pellegrino di tutte le poesie" e la premessa Ilprimo dei critici e l'ultimo dei critici ove si sottolinea ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] contro gli "sghignazzatori" che si divertivano a "dileggiare Giuseppe Ungaretti e la sua sofferta poesia" (cfr. Novecento letterario italiana era composta da Papini (vicepresidente), dal germanista A. Farinelli, da A. Baldini, da E. Cecchi, oltre che ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] attiratovi dalla presenza del suo concittadino monsignor Giuseppe Garampi, nunzio apostolico presso la corte A. B. e i suoi studi intorno alla lett. ted., Torino 1895; A. Farinelli, Poesia germanica, Milano 1927, pp. 501-19; B. Croce, S. Gessner e un ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] storico alla letteratura francese avvenne sotto la guida dei maestri R. Renier, G. De Sanctis, A. Graf, A. Farinelli. Frequentando per quattro anni i corsi del Renier (bibliografie ragionate su determinati problemi, materia allora libera), il B ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] storia della cultura non dissimile da quello che fu tentato dal Farinelli col suo Romanticismo nel mondo latino.
Quando in una famosa altronde neppure a poeti di più antica formazione, quali Giuseppe Revere, era restata ignota, se appunto gli ultimi ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Qui ebbe tra i suoi maestri F. Neri, A. Rostagni, A. Farinelli, M. Bartoli, S. Debenedetti (per citare solo quelli cui fu più 12 febbr. 1938, il G. sposò Natalia, figlia del professor Giuseppe Levi e sorella di Gino, Paola, Mario e Alberto. Dal loro ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] al corso del 1917-18 di letteratura tedesca di A. Farinelli. Pur nella diversità della formazione e degli interessi, il F "Osservazioni" del Muratori al Petrarca, Giuseppe Baretti scrittore e critico, Giuseppe Baretti dalle "Lettere a' suoi tre ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Torino 1913, pp. 100-117; P. Nardi, Scapigliatura. Da Giuseppe Rovani a Carlo Dossi [1924], Milano 1968, pp. 101-103 e cura di E. Ghidetti, Roma 1984, pp. 97-106; G. Farinelli, La librettistica di A. G.: contributo per una ricerca, in Otto-Novecento ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] in forma epistolare, sul modello delle Lettere familiari di Giuseppe Baretti. All'inizio del 1820 tornò a Corfù. Vita del cavaliere Giambattista Bodoni, tipografo italiano, a cura di L. Farinelli - C. Mingardi, Parma 1989, p. 162; G. Ricuperati, I ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] commiato, che Oxilia compose sempre nel 1909 su musica di Giuseppe Blanc, suo compagno di studi presso la facoltà di giurisprudenza catalogo crepuscolare appare in generale assai ridotto negli Orti (Farinelli, 2005, p. 575), dove Oxilia predilige una ...
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