Poeta (Roma 1791 - ivi 1863). Fondatore (1813) dell'Accademia Tiberina, per tutta la vita scrisse poesie in italiano, che, considerate sino a oggi come un'esperienza decisamente negativa dell'arte belliana, [...] in un felice ventennio (1830-49 circa) e costituita da ben 2279 sonetti, tutti pubblicati postumi, rappresenta il capolavoro belliano e insieme una delle conquiste più alte del linguaggio romantico. Nervoso, iracondo, sempre in cerca d'impieghi che ...
Leggi Tutto
Drammaturgo italiano (Forlì 1911 - Riccione 1980). Condirettore (dal 1948), poi direttore della Fiera letteraria, dal 1977 diresse Il dramma. Ha scritto per il teatro lavori di ispirazione religiosa, prospettanti [...] Ritratto di ignoto, 1962; L'avvenimento, 1967; Il vizio assurdo, in collab. con D. Lajolo, 1974; Il commedione di GiuseppeGioachinoBelli poeta e impiegato pontificio, 1978; Al dio ignoto, 1980). I suoi drammi (ed. post. completa, Tutto il teatro, 2 ...
Leggi Tutto
PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] edita nel 1900, rivelando già il modus poetandi del giovane: facendo coincidere (secondo un artificio adottato anche da GiuseppeGioachinoBelli) la voce poetica con quella di un popolano parlante il dialetto di Roma, Pascarella creò piccole storie ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] ma evidente proustismo, le poesie in friulano e in lingua. Contemporaneamente, con la guida ideale di Dante e di GiuseppeGioachinoBelli, ci fu la scoperta del sottoproletariato romano e della sua ‘infernale’ bellezza: alla fine degli anni Cinquanta ...
Leggi Tutto
PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Miragoli, 1924, p. 186) dove entrò in contatto con influenti personalità della cultura romana come Jacopo Ferretti e GiuseppeGioachinoBelli. Divenne anche socio d’Arcadia; il Catalogo dei Pastori arcadi (vol. 10, Custodia Gabriele Laureani, c. 101r ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] di un ascesso al collo che lo costringeva a tenere il capo sempre piegato di lato, lo raggiunse un sonetto di GiuseppeGioachinoBelli, il n. 11, carico di dileggio per le mille infermità da cui era notoriamente afflitto («ci hanno fatto un gran ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] si univano a un vasto repertorio, fatto di temi di storia sacra, mitologia, scienza e letteratura. Nel 1817 GiuseppeGioachinoBelli gli dedicò un panegirico in novantacinque terzine, A Filippo Pistrucci romano, riconoscendone la fama e le qualità ...
Leggi Tutto
GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] di essere in punto di morte. Sulla cattiva salute del G. si trova cenno in lettere del 1834 e 1839 di GiuseppeGioachinoBelli a Iacopo Ferretti, che gli erano amici. A proposito del serpente addomesticato è da notarsi come il G. abbia inserito una ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] in Il Saggiatore. Giornale Romano di Storia Letteratura Belle Arti Filologia e Varietà, I (1844), Carlo Antici, Salvatore Betti e Giuseppe Vannutelli. Il 6 novembre di una lusinghiera dedica "A Sua Maestà Gioachino Napoleone Rè delle due Sicilie" ( ...
Leggi Tutto