Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] delle nuove conoscenze astronomiche, per esempio quelle di Giovanni Antonio Magini (1555-1617) tra il 1582 e il 1585, quale nel 1615 respinse in particolare le critiche avanzate da Giuseppe Giusto Scaligero (1540-1609), nel suo Cyclometrica elementa ...
Leggi Tutto
FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] inedito di Ticone Brahe, Giovanni Keplero ... con Giovanni Antonio Magini, tratto dall'Archivio Malvezzi de' Medici in Bologna ( Turazza, figlia del professore Domenico, da cui ebbe Giuseppe, anatomista e storico delle scienze.
Gli scritti galileiani ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] , che fu invece assegnata all'astronomo Giovanni Antonio Magini. Nel 1588 Galilei tenne due lezioni all'Accademia fiorentina inviò il suo lavoro al professore di matematica di Padova, Giuseppe Moletti, che lo elogiò in una lettera di presentazione. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] , secondo i rotuli dell’Università di Padova, il messinese Giuseppe Moletti (1531-1588) spiegò Euclide nell’anno accademico 1579- e in S. Petronio a Bologna; Giovanni Antonio Magini (1555-1617), provetto geografo e famoso compilatore di effemeridi ...
Leggi Tutto