BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] ; Y. Colombo, E. B. nel Pensiero filosofico contemporaneo, in Rass. mensile di Israel, III (5688-1927), pp. 25-28; Una lettera di GiuseppeMazzini a E. B., ibid., V (5690-1930), pp. 3-5; Y. Colombo, Il dibattito tra Luzzatto e B. intorno alla Kabbalà ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] 22 marzo emanò l'interdetto contro la chiesa di S. Domenico, perché ritenuta profanata da cerimonie funebri in onore di GiuseppeMazzini; l'interdetto venne revocato nove mesi dopo, il 18 dic. 1872. Il 26 marzo 1872 elevò una solenne protesta contro ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] per alcuni anni ad una vita rititrata, fatta di studio e di caritatevole insegnamento, fino a quando non avvenne l'incontro tra lui ed il giovane GiuseppeMazzini. Incontro nient'affatto casuale, perché il D. ne conosceva il padre, il dottor Giacomo ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] di una spedizione di armati guidata da un esperto comandante militare. Il progetto fu incoraggiato da GiuseppeMazzini che vi intravedeva uno strumento per far riprendere l’iniziativa alla corrente democratica del movimento unitario, sopravanzata ...
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BUCCELLI, Domenico Maurizio
Giovanna Sarra
Nato a Varazze il 22 sett. 1778 da Claudio, il 13 nov. 1795 vestì a Genova l'abito degli scolopi, avendo per maestro di disciplina il celebre P. Ottavio Assarotti. [...] bibliographicus CC. RR.PP. Matris Dei Scholarum Piarum..., II, Romae 1909, pp. 158-160; A. Codignola, La giovinezza di GiuseppeMazzini, Firenze 1926, pp. 68-72; I. Scovazzi, Vincenzo Gioberti e il cattolicesimo liberale a Savona, Savona 1935, pp. 13 ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] sosta a Torino presso gli amici piemontesi (Michele Gautier, Giuseppe Boyer e B. Vejluva), visse quasi sempre ritirato nei 194 s., 201 s., 205, 211 e passim; F. Landogna, G. Mazzini e il pensiero giansenistico, Bologna 1921, pp. 11 ss., 54; A. Gazier ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] ; G.Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, ad Indicem; G.Monsagrati, Una delicata missione di mons. D. nella Roma del dopo Mazzini, in Lunario romano, XI, Ottocento nel Lazio, Roma 1981, pp. 117-130; sulla sua opera di segretario del Concilio, M. L ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] di S. Sebastiano, alla scuola di retorica dell'abate Giuseppe Monterossi, il B. fu iniziato al gusto e all' 59). In opposizione agli articoli fervidamente romantici che il Mazzini andava pubblicando in quegli anni sugli Indicatori e sull'Antologia, ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] ., Roma-Torino-Napoli 1887-90; Lezioni esegetiche e morali sopra Giuseppe in Egitto, Torino 1890; Lezioni esegetiche e morali sopra il , Dominio temporale dei papi, Francesco II, Italia, Mazzini, Napoli, Pace, Parlamentarismo, Pio IX, Questione romana ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] di G. D. Romagnosi e dei suoi discepoli Defendente e Giuseppe Sacchi, ebbe richiamata l'attenzione pubblica sulla benefica novità di Cremona definita a ragione da A. M. Ghisalberti (in Roma da Mazzini a Pio IX, Milano 1958, p. 17) "lontano preambolo ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....