Letterato e scrittore (Brescia 1788 - ivi 1855); prof. a Brescia e a Verona, espulso dall'insegnamento (1821) perché ritenuto cospiratore; dal 1836 segretario dell'Ateneo bresciano; collaborò al Conciliatore. Scrisse (1815) la Coltivazione dei cedri, poema didascalico d'intonazione neoclassica; poi, convertitosi al romanticismo, scrisse poesie di intonazione lamartiniana e byroniana (si ricordano soprattutto ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] Petrosellini scrisse La famiglia stravagante ovvero Gli amanti comici musicato al Capranica di Roma da Valentino Fioravanti, poi da GiuseppeNicolini a Parma nel 1793 e da Cimarosa a Crema nel carnevale 1796. La commissione della cantata a due voci ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] del conte Paolo Tosio, detto nelle sue pubbliche esequie in S. Alessandro di Brescia il giorno 13 luglio 1843 da GiuseppeNicolini, ibid. 1843; Di un monumento eretto in Brescia per grazioso dono di Vittorio Emanuele II e di altri lavori dello ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Marzocco», a. xviii, n.° 45, 9 novembre 1913, p. 2: vivace riesumazione dietro il vol. I delle Lettere. edizione Nicolini); Giuseppe Prezzolini, Qui giace l'Arétin ... (in Uomini 22 e città 3, Firenze, Vallecchi [1920]: l'articolo è del 1914); Ettore ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il Presidente 1893), L. Eula (m. il 5 luglio 1893), F. Santamaria-Nicolini (dimissionario il 27 settembre 1893), G. Armò; finanze, V. Ellena ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] . Ricorse allora al conte Giuseppe Carlo di Waldstein, maestro di camera di Giuseppe II, che aveva conosciuto in York 1823-27, I-IV, passim (nuova ed., a c. di G. Gambarin-F. Nicolini, I-II, Bari 1918); U. Foscolo, Opere, IV, Firenze 1850, pp. 340-345 ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] of American Biography, V,New York 1930, pp. 71 s.; F. Nicolini, La vera ragione della fuga di L. D. da Venezia, in Arch , Mozart und D. …, Leipzig 1936; B. Ziliotto, L. D. e Giuseppe de Coletti, in Archeografo triestino, s. 4, I-II (1938-39), pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] a Georg Wilhelm Friedrich Hegel), al 1848 (Giuseppe Ferrari), all’età risorgimentale e postrisorgimentale in Italia .
Si veda inoltre l’edizione critica curata da Enrico Nicolini, Scritti storici e politici, Bari 1972.
Approfondimento
Francesco ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] una relazione amorosa, nata dopo che il toscano abate Nicolini aveva fatto conoscere, con un espediente, la piacente vedova sulle risorse del ducato, preparato per la visita a Milano di Giuseppe II nel 1769 (ora edita in Saggiinediti, a cura di ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] ; si scontrò col Frangi e con A. Bottone di San Giuseppe, del quale diffidò anzi fin dall'inizio, giacché è lui opere mai pubblicate. Varie lettere a Nicola Nicolini sono riportate da F. Nicolini, N.Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del ...
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