Drammaturgo e regista italiano (Napoli 1921 - Roma 2005). Dopo una raccolta di racconti d'impronta neorealista (Ragazzo di Trastevere, 1955), trasferì sulle scene lo stesso tipo d'ispirazione con una serie di commedie accolte con favore dal pubblico (D'amore si muore, 1958; Anima nera, 1961; In memoria di una signora amica, 1963), cui seguirono: Metti una sera a cena (1967), da lui stesso trasposta ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] e La Romagnola 1959) ha considerato senza infingimenti tre periodi del nostro recente passato; e fra i più giovani GiuseppePatroniGriffi, autore di D'amore si muore (1958) e Anima nera (1960), e Guido Rocca, prematuramente scomparso, del quale fra ...
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REGIA.
Bruno Roberti
Rodolfo Sacchettini
Marco Stacca
– Cinema. La regia ‘digitale’. Teatro. La parabola del teatro di regia. Regia e teatro postdrammatico. Ai confini del teatro: la regia degli anni [...] , una favola in musica, 2012), ma che era stato avviato fin dal 1992 con la Tosca diretta da GiuseppePatroniGriffi, regista anche della successiva Traviata à Paris (2000).
In conclusione, si segnalano allestimenti o registi che utilizzano, con ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] odd couple di Gene Saks, con Jack Lemmon e Walter Matthau; poi Luv di Murray Schisgal (1965-66), diretto da GiuseppePatroniGriffi con Gianrico Tedeschi e Franca Valeri; e soprattutto il campione di incassi Il gufo e la gattina che dal 1968 Chiari ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] città (marzo 1967). Nel 1969, inoltre, interpretò il ruolo della madre nella pellicola Metti una sera a cena di GiuseppePatroniGriffi, mentre nel 1970 comparve in un film del fratello Citto, Lettera aperta a un giornale della sera.
ANNI SETTANTA ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] e poi da teatri di altri Paesi.
Con la Proclemer Albertazzi recitò inoltre nel 1965 in La governante di GiuseppePatroniGriffi (dalla commedia di Vitaliano Brancati, 1952), un testo strappato all’oblio imposto per molti anni dalla censura, e che ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] Brasca (1960); per la varietà romana va ricordato Diego Fabbri con La bugiarda (1956); per quella napoletana, GiuseppePatroniGriffi con In memoria di una signora amica (1963) e Persone naturali e strafottenti (1973); per quella siciliana, Vitaliano ...
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STOPPA, Paolo
Leonardo Spinelli
– Nacque il 16 giugno 1906 in piazza del Pantheon a Roma da Luigi, funzionario ministeriale, e da Adriana De Antonis.
Ad avvicinarlo al mondo dello spettacolo fu l’eclettico [...] fece poi coppia artistica con Pupella Maggio in Lontano dalla città (1980, di Jean Paul Wenzel, regia di GiuseppePatroniGriffi). Nell’ultimo scorcio di carriera virò sui grandi caratteri della tradizione e si ritagliò un repertorio da protagonista ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] caduta degli dei (1969), Morte a Venezia (1971) e Ludwig (1972). Sempre per il cinema collaborò, tra gli altri, anche con GiuseppePatroniGriffi in Metti una sera a cena (1969). Morì a Roma il 16 aprile 1976.
Fonti e Bibl.: M. Praga, Acidalia, in L ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] , fece con Paolo e Vittorio Taviani Allonsanfàn (1974), con Luigi Comencini La donna della domenica (1975), con GiuseppePatroniGriffi Divina creatura (1975), con Alberto Lattuada Così come sei (1978), con Luciano Tovoli Le général de l'armée ...
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