CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] poeta dava convegno ai suoi amici. Qui si legò di amicizia con Tommaso Grossi, con Luigi Rossari e con GiuseppeTaverna, e partecipò vivacemente alle polemiche anticlassiciste. Nel 1814 in una tela (conservata a Milano nella raccolta Treccani degli ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] ; dalle strutture emerse all'interno del complesso di Giuseppe Piermarini si ricostruisce l'impianto quadrato, aperto sul S. Ambrogio, che tramandano il nome del donatore, Bonamico Taverna (Toesca, 1912), ritratto su un pilastro insieme alla Vergine ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] una freccia nell'arco in riferimento alla benedizione data da Giacobbe a Giuseppe: "ma è rimasto intatto il suo arco e le sue braccia Pietro Cavallini, del sec. 13°, dell'immagine della taverna meritoria vale a collegare al dogma dell'incarnazione di ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] John and Mable Ringling Museum di Sarasota (Florida), già Taverna e poi Holford, della Pietà già Crespi di Milano, ., 1992, 101 pp. 32-40; P. Venturoli, in La Confraternita di S. Giuseppe (catal.), a cura di A. Zanetta, Borgomanero 1992, pp. 28 s.; P. ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] arti diretto da Luigi del Moro, Guido Carocci e Giuseppe Castellazzi gli affidò l'incarico di restauratore d'affreschi. del salone moresco, della sala delle cariatidi e della taverna rossa; nella cittadina decorò pure alcuni ambienti della villa ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] frammenti dell’aria Va’ pensiero dal Nabucco di Giuseppe Verdi. L’impianto teatrale di queste azioni prevedeva, ambito degli Incontri internazionali d’arte di Palazzo Taverna, alcuni flautisti eseguirono ripetutamente un frammento mozartiano. ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Savino, dove dipinse gli affreschi con la Vita di s. Giuseppe nel chiostro (Rearick, 1958-59, p. 110, estende la il F., che sostenne di non conoscere l'accusato. Il Taverna, scagionato grazie alla testimonianza di Paris Bordone, querelò il F. ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] è delle qualità qui indicate" (lettera allo scultore Giuseppe Franchi, in Giacomo Quarenghi…). La proposta si concretizzò del G. e adattabili a vari tipi di rappresentazione quali la taverna, il giardino, un tempio romano, una sala delle colonne. ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] di cavalli per Ferdinando Bocconi e Brughiera di Gallarate per Giuseppe Laboranti; nel 1897 Fuoco e uno Studio dal vero. ", 1854, Il Falconiere, 1874, Sartoria settecentesca, 1868, Taverna secentesca, quattro lunette con Flora e Zefiro, Venere e ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Francesco Ficoroni, Ridolfino Venuti, Alberto Cassio, Giuseppe e Mariano Vasi. Nella analisi e nella sedili lungo tre pareti e una cucina, la cosiddetta Triclia, ossia taverna. La spalliera dei sedili era affrescata con visioni agresti (avanzi ...
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