ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] perché l’aveva appresa da sé, sulla grammatica e sul vocabolario» (Raccolta dei principali discorsi commemorativi di GiuseppeZanardelli, Brescia 1909, p. 27).
«Aveva molta cultura però alquanto antiquata; la cultura propria del periodo di Luigi ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] particolare fra il ministro dell’Interno e gli esponenti del gruppo più orientato su posizioni liberali radicali, come GiuseppeZanardelli, Benedetto Cairoli e Agostino Bertani. Ma Depretis, pur non avendo in simpatia Nicotera, non poteva disfarsi di ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] Stato e autorità morale, al di sopra delle parti tanto che, non a caso, il nuovo ministro degli Interni, GiuseppeZanardelli, lo richiamò, nel novembre del 1878, al Consiglio di Stato collocandolo nel comitato dei lavori pubblici della sezione dell ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] e la grande proprietà terriera che si ruppe con la crisi di fine secolo, quando Nasi si schierò sotto la bandiera di GiuseppeZanardelli.
Il biennio 1897-98 segnò una tappa fondamentale nell’ascesa sociale e politica di Nasi. Da un lato, fu chiamato ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] alla svolta progressista favorita infine dallo stesso presidente del Consiglio uscente e tradottasi nell’incarico a GiuseppeZanardelli, vecchio e rappresentativo capo della Sinistra liberale-radicale.
Saracco riprese il suo posto di presidente del ...
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PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] e dallo stesso Pelloux. Quei provvedimenti passarono anche con il voto della Sinistra liberale guidata da GiuseppeZanardelli e da Giovanni Giolitti, mentre radicali, repubblicani e socialisti restarono fermamente contrari, interpretando gli umori ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] governo Depretis. Alcune di quelle aspirazioni, tuttavia, avrebbero trovato la loro attuazione nelle leggi che il ministro GiuseppeZanardelli sarebbe riuscito a far approvare nel 1890. Per altre proposte, infine, si sarebbe dovuto aspettare più a ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] competenza professionale, fu chiamato alla carica di segretario generale del ministero dei Lavori Pubblicí, di cui era titolare GiuseppeZanardelli.
Il 18 giugno del 1876, in un discorso ai suoi elettori, aveva ínsistito, enunciando il suo programma ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] Treponti fino alla proclamazione dell’armistizio il 12 agosto.
A Belluno Tivaroni si legò in amicizia con GiuseppeZanardelli, inviatovi come commissario governativo. Insignito della medaglia d’argento al valor militare, redasse insieme a Vittorelli ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] proposta, decaduta per la chiusura della sessione parlamentare dopo aver avuto l’avallo in commissione, fu ripresa da GiuseppeZanardelli, successore di Villa al dicastero della Giustizia dal 29 maggio 1881.
Con la fine dell’ultimo governo Cairoli ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...