Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] per secoli e apparentemente insuperabile, che porta lo scrittore a dubitare della possibilità di Di Mauro, G. D., Il titolo come chiave ermeneutica: La maestra e il diavolo di Giuseppe Fava, in «il Pequod», a. 5, n. 9, giugno 2024.Fava 1987 = Fava, ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] incapace – per vigliaccheria o calcolo – della verità si porta sulla coscienza tutti i dolori umani che avrebbe potuto evitare ripubblicato nel 2024 da Navarra Editore, a cura di Giuseppe Maria Andreozzi, col titolo originario La maestra e il diavolo ...
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Per meglio comprendere gli elementi che formano i toponimi, di quelli medievali e moderni così come di quelli antichi, occorre premettere quali sono le funzioni che il toponimo assume, alcune connaturate, [...] segnalato in origine. Le funzioni storico-celebrativa e commemorativaIl toponimo porta il nome di un avvenimento o, più spesso, di a Bosisio-Lc ora Bosisio Parini in omaggio al poeta Giuseppe (1929); a Castelnuovo d’Asti trasformato in Castelnuovo ...
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Aquino e Palestrina o dei paesi di provenienzaI toponimi, oltre a essere divenuti cognomi, sono strettamente associati a personaggi celebri in tutto il mondo perché associati indelebilmente al nome di [...] . Un altro esempio di toponimo divenuto famoso nel mondo grazie a un cognome, quello di Giuseppe Mercalli (1850-1914), il sismologo che inventò la scala che ne porta il nome. Per quanto via via sostituita dalle misure della scala Richter, Mercalli è ...
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Napule è nu sole amaro, Napule è addore e’ mare, Napule è ’na carta sporca e nisciuno se ne importa ...(Napule è, Pino Daniele, 1977) Chissà se, alle scuole elementari, la maestra aveva chiesto ai suoi [...] cosa fosse e rappresentasse Napoli per loro. Certo è che Giuseppe detto “Pino” Daniele avrebbe visto assegnarsi un bel voto.Al intendere a chi abbia letto almeno qualche passo del Porta o del Basile; un’immersione entro una realtà quotidiana ...
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Ma dimmi tu dove sarà... Dov'è la strada per le stelle? Mentre ballano si guardano e si scambiano la pelle e cominciano a volare…(Anna e Marco, Lucio Dalla, 1978) Al contrario di buona parte delle canzoni [...] riva al mare.Dal suo canto, conclusosi il regno del nome Giuseppe, il più frequente dal Settecento a quasi fine Novecento (1972 stelle, nelle iperboli del testo. Testo che, una sera, li porta effettivamente via, in città, e li fa incontrare in un ...
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Anna Giurickovic DatoLa divoratriceTorino, Einaudi, 2023 Un’esperienza di lettura affascinante La Divoratrice, racconto scritto da Anna Giurickovic Dato ed edito da Einaudi nella collana di eBook Quanti.Un [...] della protagonista. La divoratrice vive guidata da una forza, da un desiderio che, per quanto malato e alterato, la porta al compimento delle sue azioni (le chiamate, la ricerca del cibo, la sua predazione) e la distingue dagli spunti riflessivi ...
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Graziano GalaPopoffRoma, Minimum Fax, 2024 Bisognerebbe iniziare la lettura di questo libro capendo chi è Popoff: «un bimbo di lana cappellomunito, bardato di sciarpa, abbondante in giubbotto», o il «malassemblato», [...] dei personaggi complessi. Perché Carmelo Occhipesce, alla fine della seconda sezione, dona a questa fiaba le sue tinte più oscure. Apre la porta, l’uomo, nomina la mamma e Popoff che la cerca lo segue. «Scappa bimbo» gli chiede il suo autore, «te lo ...
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Franco SantucciBestiario del sognoPomigliano d’Arco (NA), Wojtek, 2024 «Se fossi io il narratore l’avrei allungata aggiungendovi una faina, un disturbo post-traumatico e un giallo pallido, ma in genere [...] è nuovo al racconto e proprio dalla redazione di uno di questi, Giaguaro verde, è partito il lavoro che ha portato all’assemblaggio di questo libro.Ne viene fuori un testo coraggiosissimo, una sorpresa. Per prima cosa bisogna soffermarsi sulla lingua ...
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Livio SantoroLe favole nuoveItalia-Cile, Edicola ediciones, 2024 Torna in libreria con una nuova raccolta di racconti Livio Santoro, autore che già aveva avuto modo di mostrarsi narratore intrigante in [...] lontano dalle nostre abitazioni» e ancora:La bestia stava raccolta in un angolo sul fondo, la luce che si profuse dalla porta me la mostrò qual era, ovvero un ammasso dirazzato i peli e ferite intrugliate di terra e sangue rappreso, una commistione ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Pittore (n. Castelnuovo di Garfagnana 1520 circa - m. dopo il 1575); a Roma (dal 1535) studiò con Francesco de' Rossi detto il Salviati (dal quale ereditò il soprannome); quindi (1539) passò col maestro a Venezia, dove si stabilì. Perdute numerose...
PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso è molto antico, e ne abbiamo testimonianze...