Famiglia dalmata della regione di Macarsca, immigratavi secondo la tradizione nel 1464 da un castello presso Zvornik sulla Drina, in seguito alla conquista turca della Bosnia. Un conte Paolo è tra i firmatarî [...] Cinque e Valerio) combatterono nell'esercito italiano; altri furono tra i legionarî fiumani o presero parte alla Marcia su Roma. Giuseppe di Antonio (1828-1904), censigliere della Corte d'appello di Zara, si occupò di studî storici sulla Dalmazia, fu ...
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Pittore veneziano, nato nel 1675, e formatosi a Venezia. Visitò Roma e forse anche le Fiandre. Infine sentì la maniera dei pittori francesi galanti, e ne fuse gli elementi con quelli veneti assorbiti da [...] van ricordati i tre del Prado rappresentanti storie di Giuseppe, e il re Ferdinando che riceve le chiavi di Lipsia 1907; G. Fogolari, Dipinti veneziani settecenteschi della Galleria del Conte F. Algarotti (Amigoni e Pittoni), in Boll. d'arte, 1911 ...
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Famiglia milanese, signori poi marchesi di Pandino e Cassano, signori di Turbigo e Olginate. Salì alla nobiltà verso la metà del sec. XVI, dopo essersi creata una vasta base finanziaria attraverso i commerci [...] D'Adda Salvaterra, che venne ascritto alla nobiltà del S. R. I. nel 1682, con Giuseppe (1635-90), creato marchese, conte e barone: il pronipote, pure di nome Giuseppe (morto nel 1759) unisce pure il cognome di Salvaterra, per eredità. La famiglia fu ...
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Nato a Parigi il 4 gennaio 1790. Allievo degli Oratoriani nel collegio di Juilly, entrò giovanissimo nello studio d'avvocato del padre, celebre penalista. Lo spettacolo dei trionfi del primo Impero non [...] , il principe presidente. Escluso dal parlamento dopo il 2 dicembre, difese in un celebre processo di stampa l'amico conte di Montalembert, di cui aveva sempre caldeggiato i progetti per la libertà d'insegnamento. Rientrato nel corpo legislativo nel ...
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. Periodico letterario, ma di valore anche politico, stampato a Milano negli anni 1818-19 da una società di gentiluomini liberali capitanata dal conte Luigi Porro Lambertenghi e dal conte Federico Confalonieri. [...] dall'inizio fra i collaboratori del Conciliatore. Il conte di Strassoldo si riservò il diritto di esercitare 1819) e presentato il materiale per il numero 119, il conte Villata, funzionario di polizia, ammonì Silvio Pellico per l'intonazione ...
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MILETO (A. T., 27-28-29)
Ernesto PONTIERI
Giuseppe ISNARDI
Paese della Calabria nella provincia di Catanzaro, sul margine orientale dell'altopiano vibonese; sorto alla fine del secolo XVIII a due km. [...] . - Le primissime imprese dei Normanni in Calabria traggono dall'oscurità Mileto e le conferiscono imprevista importanza. Il conte Ruggiero la presidiò, la fece capitale della "provincia melitana" che presto divenne contea di Calabria e quindi contea ...
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Michele, incisore, nacque a Genova nel 1788, morì a Milano il 26 dicembre 1874. Allievo di Giuseppe Longhi, eseguì alcune riproduzioni dei Fasti di Napoleone, dipinti a chiaroscuro dall'Appiani per la [...] studî matematici, si diede poi alla scultura. Sono opere sue la statua di Santa Melania nel duomo di Milano, i ricordi al conte Carlo Barbiano Belgioioso e al pittore Bisi, suo padre, nel palazzo di Brera, i monumenti ai fratelli Maccia, nel cimitero ...
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Famiglia siciliana, "di reali parentele adorna", la dice, con altri autori, lo stesso Villabianca. Godette nobiltà in varî comuni di Sicilia. Primo di cui si ha notizia è Radulfo (24 dicembre 1282), uno [...] e letteraria di Sicilia. Oggi sono riconosciuti i tre rami: di marchese di Villabianca conte di Belforte, di marchese di Torralta, di barone di S. Giuseppe.
Opere di Fr. M. Emanuele e Gaetani marchese di Villabianca: Della Sicilia nobile, voll ...
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Uomo di stato, nato il 28 settembre 1780 a Saint-Martin-en-Laye, morto a Decazeville il 24 ottobre 1860. Avviato alla carriera giudiziaria, raggiunse nel 1810 il grado di consigliere della Corte d'appello. [...] i voti nel senso della politica di temperato liberalismo e di riconciliazione nazionale voluta da Luigi XVIII, che lo nominò conte e pari di Francia. Il 29 dicembre 1818 il D. fu nominato ministro dell'Interno nel gabinetto Dessoles, e il ...
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THAON di REVEL, Ignazio
Francesco Lemmi
Maresciallo di Savoia nato a Nizza Marittima il 10 maggio 1760, morto a Torino il 26 gennaio 1835. Ministro all'Aia (giugno 1789-agosto 1791), soldato al fianco [...] andò in missione a Parigi. Tornato nel luglio e fatto conte di Pralungo (25 settembre 1814), ebbe, nel febbraio 1815, Felice. Il 9 agosto 1820 successe al suo fratello primogenito Giuseppe (1756-1820) nel governatorato di Torino e pochi giorni dopo ...
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pro-Conte
(pro Conte) loc. agg.le Favorevole al politico Giuseppe Conte o all’allenatore di calcio Antonio Conte. ♦ Ed è proprio l'ex del Cagliari a segnare (11' st) l'unica rete del secondo tempo, a fissare il punteggio tennistico sul 6-1....
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...