GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] e vota superficie un nuovo edifizio".
In ciò essi agirono diversamente dal normanno Guglielmo, che in Inghilterra "non tenendo conto delle introduzioni anglo-sassoni, vi adottò lo stesso dritto pubblico di Normandia […] e pose ancora ogni sua opera a ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] famiglia in cui il suicidio ricompare periodicamente - destino da cui egli stesso non si libererà - lo ha affidato all'amico conte Ranieri per sottrarlo a quella infelice sorte. La sana educazione del giovane, basata sul contatto con la natura e sull ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] fine di ottenere concessioni ben precise e delimitate. L'imperatore Giuseppe I, colui che aveva scatenato la lotta, scese nella . C. de Samnitibus aveva la possibilità di copiare per suo conto l'intero testo del Triregno a Napoli, nel 1783. Né questo ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] con un'epigrafe latina, e la nascita dell'arciduca Giuseppe (17 apr. 1678) mediante un'orazione e un pp. 546-53).
Bibl.: G. Gennari, Memoria intorno la vita e le opere del conte C. D. [premessa alla quarta ediz. dell'Asino], Padova 1796; G. Vedova, ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] da una vicenda della Roma antica raccontata da Giuseppe Flavio, regolarmente licenziata a Venezia, cadde sotto si aprì ad Avignone alla fine di agosto 1643. L’accusa chiese conto a Pallavicino dell’enorme mole di scritture che portava con sé. Egli ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] nuovo al comando dell'esercito veneziano, insieme con Niccolò Orsini conte di Pitigliano, l'Alviano venne sconfitto il 14 maggio 1509 è tuttora l'edizione padovana del 1739, stampata da Giuseppe Comino, delle opere poetiche del F., di Adamo Fumano ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] (nn. 279, 283) e di quella, tre mesi dopo, al conte Cristoforo Castiglioni, maestro di camera di Vincenzo I, in cui il M. , II, pp. 15-24, 145; A. Bertolotti, M. M. e Passi Giuseppe, letterati in relazione col duca di Mantova, Roma 1888, pp. 3-40; E. ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] il viaggio il C. si era aggregato ad un nobile polacco, il conte Załieski - fecero sì che quando il C. giunse a Varsavia, la residente a Varsavia, con una lettera indirizzata al suo concittadino Giuseppe Razzi (Capei, p. 139). La Notizia biogr. (pp ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] impresistica operata da autori come Torquato Tasso (cfr. Il Conte o vero de leImprese, Napoli 1594) e lo luglio 1634 il C. morì a Napoli e venne sepolto nella cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Maria La Nuova.
Fonti e Bibl.: Le prime notizie ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] essi il Mazzocchi, e riordinava altresì la biblioteca di Giuseppe Lucina, passata con la sua morte agli oratoriani. Resta per la generosità comprensiva del suo nipote ed unico erede, il conte di Masino), fedele alla memoria dell'Alfieri, nel mentre ne ...
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pro-Conte
(pro Conte) loc. agg.le Favorevole al politico Giuseppe Conte o all’allenatore di calcio Antonio Conte. ♦ Ed è proprio l'ex del Cagliari a segnare (11' st) l'unica rete del secondo tempo, a fissare il punteggio tennistico sul 6-1....
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...