MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] e particolarmente del p. Agnello Arcierio, suor Giulia de Marchis e Giuseppe de Vicariis; 286: V. Pagano, Relazione sul caso di suor , p. 205; E. Novi Chavarria, Un'eretica alla corte del conte di Lemos. Il caso di suor Giulia de Marco, in Arch. ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] frequentazione di due prestigiosi esponenti dell'erudizione municipale, Giuseppe Gennari e Giovanni Brunacci. Il primo lo indirizzò avevano attirato la stessa contessa Arpalice, vedova del conte Giacomo, colta e vivace animatrice di un salotto ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] l'A., pur confermando i sospetti dei pontefice sul conto del prelato, contribuì tuttavia a risolvere l'intricata richieste della corte portoghese. Il che, oltre alla riconoscenza di Giuseppe I, ebbe come effetto, nell'aprile dello stesso anno, ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] madre, nipote del pio vescovo di Acqui C. G. Sappa e donna religiosissima, si occupò personalmente della prima educazione dei figli e influì molto nell'indirizzare il F. alla vita ecclesiastica. Ordinato ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] astronomo e idraulico barnabita Paolo (al battesimo Giuseppe); il quarto, Luigi, fu canonico dell' Biblioteca barnabitica, II, Firenze 1933, p. 79 (lettera del F. al conte G. Giulini); G. Seregni, La cultura milanese nel Settecento, in Storia ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] la statura per salire al soglio pontificio. L'agente imperiale cavalier G. F. Brunati nelle sue considerazioni a Giuseppe II così lo descrive: "Conti aime les lettres et les dames, bien qu'ignorant et rigide. Il brula pour les jésuites, il brule ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] anni (onde godere di un beneficio destinatogli dallo zio Giuseppe Gallarati, vescovo di Lodi dal 1742), rinunziò con console francese a Livorno. Diede anche notizia dell'invio del conte F. Carletti a Parigi per trattare la conferma della neutralità ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] da C. Taparelli d'Azeglio al principe di Canosa, al Ventura e al Rosmini, e con personalità cattoliche straniere, come il conte L. Senfft von Pilsach, ambasciatore austriaco a Torino, e soprattutto l'abate Lamennais, la cui influenza sul gruppo delle ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] di cui fu contemporaneamente allievo, seppur per breve tempo, Giuseppe Giusti. In seguito, dal 1825 al 1829, studiò presso 255, sub voce. Tra le monografie cfr. C.A. Zanini, Del conte P. G., compiendosi il XVI anno di sua dipartita: discorso, Firenze ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] , con un'accortezza tipicamente curiale, furono inviate al conte de Maistre nel giugno 1820con l'avvertenza che si trattava costretto a cedere quella degli Affari ecclesiastici straordinari a Giuseppe Antonio Sala. Tenne questa carica fino al 1828 ...
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pro-Conte
(pro Conte) loc. agg.le Favorevole al politico Giuseppe Conte o all’allenatore di calcio Antonio Conte. ♦ Ed è proprio l'ex del Cagliari a segnare (11' st) l'unica rete del secondo tempo, a fissare il punteggio tennistico sul 6-1....
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...