TRIANGI, Arturo Corrado Luigi conte di Maderno e Laces
Fabio De Ninno
– Nacque il 18 febbraio 1864 a Fiesole, in provincia di Firenze, figlio di Giuseppe e di Elisabetta Thom, entrambi di origine nobile.
Unico [...] operare nelle stazioni intercontinentali della Regia Marina. Con il Flavio Gioia, Triangi effettuò, nei due anni successivi, una uno strascico così forte che Triangi scrisse al conte Giuseppe Manfredi, presidente del Senato, per chiedere se fosse il ...
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SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] in quel periodo che si allontanò dalla carboneria per avvicinarsi a Giuseppe Mazzini.
Nel 1847, in seguito all’editto di perdono emanato città natia, dove oltretutto un comizio all’anfiteatro Flavio l’aveva eletto tra i membri della giunta comunale ...
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PUECHER PASSAVALLI, Virginio
Stefano Locatelli
PUECHER PASSAVALLI, Virginio. – Nacque a Lambrugo (Como) il 16 dicembre 1926, secondogenito di Giorgio (notaio) e Annamaria Gianelli. La famiglia, di nobili [...] 1982); Riccardo III, da Shakespeare, adattamento e musica di Flavio Testi (Teatro alla Scala, 1987); Alceste di Christoph di Brecht - Weill (Milano d’Estate, 1989), Falstaff di Giuseppe Verdi (Comunale di Treviso, 1990).
Puecher visse a Milano con ...
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PULLINO, Giacinto
Giovanni Cecini
PULLINO, Giacinto. – Nacque il 24 gennaio 1837 a Castellamonte, nel Canavese, allora in provincia di Aosta, figlio di Vittorio e di Carolina dei conti Guarini.
Il padre, [...] vennero compiuti con le due cannoniere in legno Guiscardo e Flavio Gioia. Rimase a Castellammare fino al gennaio del 1868 avendo fondato il corpo degli Alpini: il generale Giuseppe Domenico Perrucchetti. La sua attività politica fu contraddistinta da ...
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PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] romano che durò fino al 1683.
A Roma, ospite di Flavio Chigi, entrò in contatto con intellettuali e scienziati del circolo del ’Accademia insieme a Giambattista Vico, Pietro Giannone, Giuseppe Valletta e Domenico Cirillo e ad altri intellettuali ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] nel secondo.
Il 2 sett. 1669 cantò, sempre con il fratello Giuseppe e con altri solisti, in una "Ricreatione" in musica composta da tenutasi nella "villeggiatura" di Ariccia per conto del card. Flavio Chigi. Ancora nel 1675 e nel 1676 il F. cantò ...
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NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] di rilievo nell’ambito dell’apparato della Chiesa di Roma: Giuseppe fu arcivescovo di Udine (1928-55); Roberto arcivescovo di Cosenza raccolta degli Scritti inediti e rari del letterato forlivese Flavio Biondo, portata a compimento solo nel 1927.
Se ...
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Titanus
Gaia Marotta
Casa di produzione italiana, nata a Roma nel 1928 per volere dell'imprenditore napoletano Gustavo Lombardo. Uomo colto e dotato di spiccato senso imprenditoriale, Lombardo, dopo [...] Goffredo Alessandrini e Dagli Appennini alle Ande (1943) di Flavio Calzavara.Nell'immediato dopoguerra la T. era quindi ancora una Mario Bonnard, e l'anno successivo videro la luce Malía di Giuseppe Amato, e Uno tra la folla di Ennio Cerlesi e Piero ...
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MONALDI, Paolo. –
Figlio di Giuseppe Alessandro,
Marzia Capannolo
nacque a Roma fra il 29 luglio 1704 e il 28 luglio 1705, come si deduce dalle ricerche archivistiche (P. Monaldi. La predica …) che [...] il 1766 e il 1771 per la villa suburbana del cardinale Flavio (II) Chigi, in parte eseguita in collaborazione con Paolo di Roma è pubblicata in P. Monaldi. La predica di S. Giuseppe da Leonessa ai prigionieri cristiani a Costantinopoli, a cura di M. ...
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ORSINI, Flavio
Anne-Madeleine Goulet
ORSINI, Flavio. – Nacque a Roma il 7 novembre 1620, secondogenito di Ferdinando, duca di Bracciano, e di Giustiniana di Giovannantonio Orsini, duca di Sangemini. [...] e suo fratello Francesco, Giacomo Simonelli e ancora Giuseppe Trivelli. Raccomandò anche cantanti romane, o attive a Arch. storico capitolino, Fondo Orsini, I serie, Corrispon-denza con Flavio Orsini (in particolare bb. 133 s., 145, 277-284, 302 ...
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mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...