PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] . Pare essersi persa traccia dei Pianti della Gloriosa Maria, Camerino, Er. A. Gioioso, 1578, opera in ottava rima dedicata a Flavio Orsini (Ranaldi, Memorie, c. 176r). In Hoch, 1997, pp. 298-305 la trascrizione del Pianto al Crocefisso e del sonetto ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] nel Filippo re di Macedonia di Vivaldi e Giuseppe Boniventi, nell’Antigona di Giuseppe Maria Orlandini, nel Pastor fido di Carlo e Admeto nel 1731, Coriolano di Attilio Ariosti e Flavio nel 1732, Ottone nel 1733), per Bordoni (Alessandro nel ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] Monteleone, la cantata Egeria (poesia di G. Torrini, musica di Giuseppe Di Majo), nella quale il G., ormai nella fase discendente della teatro Alibert di Roma: nel 1722 fu Olderico in Flavio Anicio Olibrio di Porpora, e Massinissa nella Sofonisba ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] nelle pellicole Anime in tumulto di Giulio Del Torre, Confessione di Flavio Calzavara, Le due tigri e La danza del fuoco di Giorgio collettivo sulla Resistenza, coordinato da Mario Serandrei e Giuseppe De Santis, Giorni di gloria, per il quale ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] Giacomelli; 1742: Sesostri re d’Egitto di Giuseppe Sellitto e Farnace di Giuseppe Arena e Sellitto stesso); cantò anche al , Francesco Borosini nel 1725 e Annibale Pio Fabri nel 1730)e Flavio re de’ Longobardi. A Pisa cantò nel teatro Pubblico (1736: ...
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MINGARELLI, Giovanni Luigi
Orietta Filippini
MINGARELLI (Mengarelli), Giovanni Luigi. – Nacque a Grizzana (oggi Grizzana Morandi), nell’Appennino bolognese, il 22 febbr. 1722 da Giovan Battista e da [...] 1712-77); Egidio (1725-72), vicario apostolico di Viterbo, e Giuseppe (1729-1811), medico.
Il M. fu presto avviato alle e di traduzione latina, l’opera era dedicata al cardinale Flavio Chigi e introdotta da una lettera a monsignor Francesco Carafa. ...
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SENECA, Tommaso
Claudia Corfiati
SENECA, Tommaso. – Nacque a Camerino intorno al 1390 da Giacomo.
Sembra che abbia studiato a Napoli (Sabbadini, 1906, p. 36); risulta comunque attivo come praeceptor [...] Appendice prima al Catalogo dei codici e manoscritti posseduti dal Marchese Giuseppe Campori, Modena 1886, pp. 91 s.; G. Voigt tra scuola e poesia, Roma 1998, p. 87, n. 70; Biondo Flavio’s Italia illustrata, a cura di C.J. Castner, I, Northern Italy, ...
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PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di nature morte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] per due tele consegnate entro il 1666 a Nicolò Simonelli, «guardarobba» del cardinal Flavio Chigi (Faldi, 1966). Le due tele in pendant, raffiguranti il Sogno di Giuseppe e il Riposo nella fuga in Egitto, oggi in collezione privata (ripr. in Epifani ...
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SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] prima mondiale, alla Scala, dei Dialoghi delle carmelitane di Francis Poulenc (26 gennaio 1957) nella versione ritmica italiana di Flavio Testi, con Virginia Zeani nella parte di Blanche. Ma ci sono da segnalare almeno le prime assolute del Cordovano ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] parte a un'esecuzione di musiche offerta dal cardinale Flavio Chigi in onore di Benedetto Pamphilj.
Il L. fu Toccata del s.r Arcangelo presente nel Libro di leuto di Giuseppe Antonio Doni (manoscritto conservato presso l'Archivio di Stato di Perugia ...
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mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...