SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] , moglie di Giovan Vincenzo Spinelli: il loro figlio Giuseppe Vespasiano sarebbe divenuto nel 1612 principe di Tarsia. Severino Accademia. Accademici Oziosi eminenti erano Giovan Battista Della Porta e Mario Schipano, più volte proposto come membro ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] verso la politica: appartenente all’ala più intransigente, quella della Vanguardia del generale Giuseppe Sercognani, per lui si dischiusero, per breve tempo, le porte dell’esilio, da Livorno a Bastia, alla Francia.
Aurelio fu inviato prima (1835 ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] una vigna e qualche altro appezzamento di terreno; la Brini aveva portato in dote la somma piuttosto cospicua di 100 scudi d'oro, i beni familiari passarono al F., mentre il fratello Giuseppe, divenuto prete, e la sorella Bianca, sposatasi con ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] , alcuni restauri e trasformazioni alla badia fiesolana, in collaborazione con Giuseppe Poggi, e la riduzione a museo del palazzo della Crocetta (attuale Museo archeologico). Infine, nel 1882 portò a termine (il lavoro gli era stato affidato fin dal ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] Cagnola alla erezione, dal 1808, dell'arco trionfale di porta Sempione.
Dopo la riforma dell'ordinamento amministrativo del Regno composta dal D., Gabrio Casati e un altro Durini, Giuseppe, che andava emergendo fra la notabilità milanese. Ambedue i ...
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SOLARI, Guiniforte
Jessica Gritti
(Boniforte). – Nacque nel 1429, se si accetta l’età di 52 anni registrata alla sua morte (Calvi, 1865, p. 75; Caffi, 1878, p. 673), o alcuni anni prima, se si considerano [...] cantiere domenicano di S. Maria delle Grazie in porta Vercellina, la cui direzione è pressoché unanimemente assegnata 2014, pp. 135-149; F.M. Giani, Ricerche per l’altare di San Giuseppe nel duomo di Milano, in Concorso. Arti e lettere, 2015, vol. 7, ...
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MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] , quali il deposito delle polveri da sparo presso Porta S. Paolo (1752-53) o la torre -69; C.C. Kelly, Carlo Rainaldi, N. M. and the patronage of cardinal Giuseppe Sacripante, in Journal of the Society of architectural historians, L (1991), 1, p. ...
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VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] una testa di Giove capitolino in basalto, proveniente da una porta che era riemersa durante alcuni scavi intorno agli Orti farnesiani (ibid dell’Accademia dei Virtuosi al Pantheon, intitolato a S. Giuseppe (Lombardi, 1993, p. 565). La sua lapide ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] .
Dopo esser stato aiuto volontario, con Carlo Lizzani e Giuseppe De Santis, in Il sole sorge ancora di Aldo Vergano Dal 1953 al 1956 firmò i primi documentari: Missione Timiriazev, Porta Portese, Cani dietro le sbarre, Festa a Castelluccio, Uomini ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] acconsente per una questione di coerenza drammatica («tutta l’opera porta la stessa tinta»; lettera del 12 giugno 1852, in , a cura di R.M. Marvin, Cambridge 2013, pp. 339-341; Non solo Giuseppe Verdi. Inediti e non di F. M. P., a cura di B. Poli - ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...