MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] facciata del duomo di Milano (1886) e per le nuove porte bronzee da collocarsi in S. Maria del Fiore a Firenze matrimonio con Margherita Lucca, da cui avrebbe avuto l'unico figlio, Giuseppe Salvatore, futuro storico e uomo di legge, si trasferì solo ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] seguito nuovamente guastato, fu nel 1686 ridipinto in buona parte da Giuseppe Nasini.
Nel 1588 il C. è ricordato per una vendita tradizionalmente attribuita l'ideazione degli ornamenti della porta Camollia, rinnovata ed abbellita nel 1604. eseguiti ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] del 1610-1611. Nel marzo 1613 si recò in patria e portò poi a Praga la nuova moglie e il figlio. Nel gennaio v Plzni (Ilmunicipio a Plzeň), Plzeň 1955, p. 4; J. Morávek, Giuseppe Mattei a "Nová stavení" Pražského hradu 1638-1644 (G. Mattei ed i " ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] paesaggi dal vero. L’amicizia stretta con il letterato Giuseppe Guerzoni, illustre cattedratico dell’Università di Padova, da lui ritratto nel 1884 (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo), portò Pasinetti a trasferirsi a Padova nel 1887.
Partecipò nel ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] : il Marchese Antonio Giorgio Clerici (I tomo), il Conte Giuseppe Antonio Arconati (II tomo). I testi dei "Ragguagli" e opere del D. sono del 1763: Corso del Redefossi da porta Tosa in avanti e sue diramazioni.... in Esame dell'ingegnere... ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] G. si classificò al primo posto con il rilievo Giuseppe venduto dai fratelli (Napoli, Galleria d'arte dell'Ottocento Vasaio, Fanciulla greca, Sibilla Cumana, Sirena, opere con cui porta una nota di prezioso estetismo nel nuovo clima simbolista.
Nel ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] costruita in quanto sostituita dal progetto di Giacomo Della Porta).
Il C. copiò da incisioni di Agostino Veneziano Isola di Phitecusa di Giulio Jasolini, stampati a Napoli per Giuseppe Cacchi, e la carta prospettica dell'AgroPuteolano (1584, ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] corso, oggi via 2 giugno) e nel suo prolungamento oltre il fiume Misa fino ad una nuova porta civica, nella demolizione dell'antico quartiere del porto e nell'erezione di una cortina di palazzi porticati lungo il Misa e sulla lista delle vecchie mura ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] primo decennio dell'Ottocento dagli editori fiorentini Niccolò Pagni e Giuseppe Bardi. Per gli stessi editori il L. realizzò immagini il L. dedicò l'Ingresso delle truppe francesi in Firenze per la porta a S. Gallo… e La sera del di 4 luglio 1799 in ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] terremoto del 1908).
Il 5 dic. 1605 Giovanni con Giuseppe Fulco di Castrogiovanni fu nominato perito dai maestri costruttori della e realizzare le mura dei borghi che stavano sorgendo tra porta Zaera e il monastero di S. Salvatore. Alla morte di ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...