CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] cortonismo - verso un recupero dei modi di Andrea Sacchi, il Giuseppe che interpreta i sogni della collezione V. Spark di New York della chiesa di S. Carlo ai Catinari, ora sopra la porta della sagrestia (1669 circa: Cacciari, Ortolani), e dalla tela ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] p. 785), in sostituzione del modesto maestro locale Giuseppe Bottone; quest'ultimo tuttavia restò in carica come " la statua del gigante Zancle, mitico fondatore di Messina, che veniva portata in giro per la città insieme con quella di Rea durante le ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] a Cristoforo, per uso proprio e per i lavori del castello di Porta Giovia, l'attuale Castello Sforzesco (Annali…, 1877; Shell, 1993, 1457), i lapicidi Filippo (1523, 1534 e 1541), Giuseppe (1548) e Giovanni Francesco (1593).
Nella matricola degli ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] , all'indomani dell'inaugurazione del monumento a Beccaria, portò al G. richieste da committenti privati, tra cui quella accettati, al concorso per un monumento da erigersi in onore di Giuseppe Garibaldi in Milano, nel 1885, e a quello per il ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] , dove da qualche anno aveva intrecciato fecondi rapporti con la cerchia di I. Balbo. A Ferrara il F. dipinse un ciclo, portato a termine nel 1937, comprendente Il mito di Ferrara, articolato in una serie di scene ispirate all'Orlando furioso e alla ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] in quelle eseguite per illustrare le Poesie scelte di Carlo Porta e Tommaso Grossi nell'edizione milanese del 1842.
Sempre nel Eugenio di Savoia-Carignano (ora collegio di S. Giuseppe), affrescò Il trionfo della Madonna Consolata.
Tra le ultime ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] La sua partecipazione all’attività di Parodi lo portò anche a uno stretto contatto con la bottega ciò che ritrovasi nella Galleria di pittura e scultura di sua altezza Giuseppe Wenceslao del S.R.I. principe regnante della casa di Liechtenstein..., ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] occasione realizzò una torre piezometrica al Maglio, presso porta S. Gallo.
Il G. scrisse anche un trattato (Belli Barsali, 1970, p. 440), una villa per il cardinale Giuseppe Maria Ferroni sul Gianicolo, a tre piani, con torretta belvedere, fasce ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] dipingere a fresco la Flagellazione nella lunetta posta al di sopra della porta d'ingresso al sacello di S. Zenone, nella chiesa di S 1906) nel cimitero della Misericordia su commissione di Giuseppe Orlando, per la quale affrescò L'angelo dell' ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] Frascati di G. Della Porta. Villa Patrizi, nei pressi di porta Pia, assume particolare importanza Pozzo, Berlin-New York 1971, pp. 146-49, 152, 156, 199; G. Zandri. S. Giuseppe dei Falegnami, Roma 1971, p. 63; O. Berendsen, A S. C. drawing ident., in ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...