DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] i fratelli Carlo ed Ercole. Ferito il 22 marzo a Porta Tosa durante le Cinque giornate, disegnò le uniformi della guardia e in Milano e il 1848 nelle memorie del diplomatico austriaco conte Giuseppe Alessandro di Hübner, a c. di A. Comandini, Milano ...
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BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] di Filippo IV, disegnò tre archi trionfali, due sul corso di porta Romana e uno in piazza del Duomo (Milano, Civica raccolta di Milano 1941, p. 127; M. L. Gatti Perer, Carlo Giuseppe Merlo architetto, Milano 1966, pp. 181-196 (passim); P. Mezzanotte ...
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PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] , Chiese & altro» (1674, p. 332), mentre Carlo Giuseppe Ratti precisava che fu «un Architetto, che le parti tutte, le 15, 269). Entro il 1624 (data che compare sul fregio) portò a compimento, sempre in cattedrale, il paramento, con marmi scolpiti ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] confinante su un lato con uno scalone esterno che portava al piano nobile. Del porticato rimangono le basi dei Federico II costruttore in Puglia, in Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, a cura di M. Paone, Galatina 1972, pp. 508- ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] Bra, subito a sinistra dei "Portoni" verso lo stradone di Porta Nuova.
Dette impulso alla gran fabbrica il podestà Giovanni Mocenigo che , tav. 161), solo nel 1819-20 Giuseppe Barbieri regolarizzava simmetricamente l'enorme prospetto sottoponendovi la ...
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CERBARA, Giuseppe
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma da Giov. Battista incisore di gemme, e dalla sua prima moglie, Margherita Fabrica, fu battezzato in S. Pietro il 15 luglio 1770 (Roma, Arch. dell'Accad. [...] -1805) si sa che l'anno successivo la famiglia di "Giuseppe Cerbara, romano, incisore di camei" abitava ancora nella "strada IX, recante al dritto la figura seduta del Papa ed al rovescio Porta Pia restaurata (Roma, Arch. dell'Accad. di S. Luca, vol ...
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GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] che celebrava la sua passione per le antichità: la villa fuori porta Salaria, inaugurata nel 1765, fu progettata da C. Marchionni dalla madre, sposò nel dicembre 1764 il marchese Giuseppe Lepri, ricco appaltatore generale della Camera apostolica e ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] cappella, si trasferì da S. Maria degl'Aratri in S. Giuseppe, dove nel 1683 Morelli registrava "un quadro con lo Sposalizio di che la figura della Religione "a man dritta della Porta Viminale" della villa Peretti Montalto di Termini fu affrescata ...
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GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] Baruzzi di Bologna con un'opera dal titolo Il piacere; mentre nel 1911 eseguì il bassorilievo sovrastante la porta d'ingresso dell'Esposizione retrospettiva italiana e regionale di Firenze con le raffigurazioni della Pittura e della Scultura (catal ...
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CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] sull'originale di F. Ferrari, del primo medaglione verso la porta, con Davide e Golia, rovinatosi durante i lavori della vede nella chiesa parrocchiale di Albino (Transito di s. Giuseppe, 1905), ma ancora prevalgono gli affreschi: medaglioni della ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...