SILVANO (Silvanus)
C. Saletti
Dio del bosco e dei pastori, che non appare nel culto ufficiale romano. S. è infatti l'interpretazione privata del pubblico Faunus (v.). Al pari di questo si presenta (August., [...] . Ai piedi salvo i pochi casi in cui è scalzo, porta le calzature alte del contadino italico, e tiene nelle mani a romana, Milano 1958, p. 303, fig. p. 302; Pompei, Casa di Giuseppe II: K. Schefold, Die Wände Pompejis, Berlino 1957, p. 218; Roma, ...
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GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] raffigurante S. Pio V in ginocchio con il Bambino e i ss. Caterina e Giuseppe su di una tela già dipinta da un ignoto pittore romano con un S. di Paola. Nella chiesa della Madonnina (Madonna della Porta di sotto) realizzò le portelle che coprivano l' ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] 1913 della decorazione del catino dell'abside nella chiesa di S. Giuseppe a San Severino Marche, dove dipinse l'Apoteosi del santo ( infine, nella lunetta della controfacciata, al di sopra della porta d'ingresso, una Crocefissione in cui, ai lati del ...
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CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] percepissero la medesima somma, 161 lire, non pare attestare una commissione d'importanza.
L'intervallo d'un quinquennio ci porta ad altro clima artistico, pienamente barocco: quello guariniano. Del 1682 è infatti un pagamento (sia pur modesto: 90 ...
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CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] nella pane inferiore da Giacomo e finita nel 1721 da Giuseppe Sardi, Egli fu vincitore del primo premio del "concorso Pietro. Continuò a lavorare nella fabbrica anche sotto G. Della Porta nelle varie cappelle; nell'aprile dell'89 mise mano al primo ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] da don Dino Torreggiani e l’incontro con Giuseppe Dossetti, avvenuto presumibilmente a Reggio all’inizio degli parrocchia del Preziosissimo Sangue, eretta nel 1966: impegno che lo portò a essere tra i fondatori della Comunità del diaconato in Italia ...
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CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] uno dei quattro bassorilievi (il Sogno di s. Giuseppe) per il piedistallo della colonna della Immacolata inaugurata Roma, e di quello per il gruppo da porsi sull'arco della porta principale del palazzo di Giustizia a Roma (Giustizia tra Forza e Legge ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] il 1774.
Nel 1756 relazionò sui lavori da farsi nella casa del sacerdote don Giovanni Galasso, presso il quartiere di Porta S. Agata a Palermo, vicolo "di Tarallo" (Archivio di Stato Palermo, Arch. notar., Notaio G. Pincitore: cfr. Dizionario…, 1993 ...
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CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] del Comune risulta che a Bartolomeo furono commesse pitture decorative alle porte di S. Giacomo e Dipinta (7 ag. 1500) e del notaio Francesco di Colonio), che gli affidò suo figlio Giuseppe per la durata di tre mesi a esercitarsi nell'arte pittorica ...
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BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] , fu eretta la parrocchiale di Verderio nel 1902, mentre Giuseppe adottò lo stile rinascimentale per quella di Senago (1908-1913 alla pratica religiosa); poi (19o6) ricostituirono la porta detta "dei Carmini" del Castello Sforzesco milanese, ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...