BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] in Genova dal 1358 e nel 1360 aiuto del pittore Giovanni Re da Rapallo (Alizeri ). In questo secondo documento B. è Paris 1816, 11, p. 363; C. Gazzera, Lettera al conte Giuseppe Franchi di Pont intorno alle opere di pittura e di scultura esposte ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] 194 n. 74).
Il M. morì a Milano il 22 giugno 1840, nel corso dei preparativi per la fusione della statua equestre del re di Sardegna Carlo Alberto modellata da A. Sangiorgio e destinata a Casale Monferrato, e fu sepolto nel cimitero di porta Comasina ...
Leggi Tutto
CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] gesso (Immacolata, Addolorata,S. Luigi e S. Giuseppe) per la chiesa di S. Lorenzo di Villanova architetti (Roma), marzo 1962, pp. 22-24; G. Collini, Capitolium fulgens-C. scultore di re, in Capitolium, XXXVIII (1963), s. 1, pp. 42 s.; F. Bellonzi, P. ...
Leggi Tutto
DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] un interprete che lo iniziò alla lingua tibetana, e il 26 giugno arrivò a Leh, capitale del Ladakh. Accolto con grandi onori dal re e dal Gran Lama, il D. avrebbe voluto restare, ma il Freyre preferì far ritorno in India attraverso una via più facile ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] fino al 1579; entrambi erano corredati dalle Notizie dei re di Sicilia, brevi cenni storici sui sovrani che avevano regnato del 31 marzo 1795 la confessione di un operaio argentiere, Giuseppe Terriaca, resa al parroco Pizzi, convalidata da quella di ...
Leggi Tutto
FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] - non riuscirono a portare a termine l'incarico, il 30 luglio il re conferì al F. il mandato per costituire un nuovo governo. Il F. ai prefetti e ai comandanti militari. Il rifiuto del re di firmare il decreto indusse il F. a rassegnare le ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] alcuni compagni di corso, tra i quali Manlio Dazzi, Giuseppe Toffanin e Pietro Nardi, a conferenze di evidente impronta tra i testi più noti dell'autore inglese, da Amleto a Re Lear, a Romeo e Giulietta, interessato soprattutto alla resa scenica ...
Leggi Tutto
FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] le statue effimere della Dalmazia per le esequie dell'imperatore Giuseppe I in S. Lorenzo e della Gratitudine per la canonizzazione quarto decennio il F. fu tra gli scultori chiamati dal re del Portogallo, Giovanni V, a decorare la colossale basilica ...
Leggi Tutto
LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] non portato a effetto, con Carlo Emanuele III di Savoia, re di Sardegna, che di fatto cancellava le pretese spagnole sul all'avvenire. Il matrimonio della figlia Isabella con l'arciduca Giuseppe era ormai cosa fatta, a Parma il Tillot era stato ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] invito dell'arcidiacono della cattedrale e fece la conoscenza del re Edoardo V. Dei sette o otto viaggi attribuitigli nei Arlotto (Firenze 1874), Il Piovano Arlotto (Genova 1877). Giuseppe Guerrazzi utilizzò addirittura il M. con fini politici nell' ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...